Wanda Ferro: “Rdc una manna per i mafiosi”

e ritenuto figura apicale e contabile del clan “Lo Bianco-Barba” di Vibo Valentia, che ha nel suo curriculum precedenti penali come estorsione, sequestro di persona, ricettazione, truffa e usura”. E’ quanto afferma il segretario della Commissione parlamentare antimafia Wanda Ferro, di Fratelli d’Italia. “In cinque mesi, senza far nulla, Vincenzo Barba -continua- si è visto accreditare
l’importo di 4.500 euro. Una pacchia. La spieghi, il presidente Conte, alle partite iva che non hanno ancora ricevuto il bonus da 600 euro e ai lavoratori in attesa del pagamento della cassa
integrazione. Se il Governo avesse accolto le proposte di Fratelli d’Italia volte ad evitare che il reddito di cittadinanza finisse nelle tasche di mafiosi, spacciatori e delinquenti di ogni risma, oggi
non ci troveremmo di fronte alla situazione aberrante di uno Stato che finanzia l’anti-Stato. Rivolgo le mie congratulazioni al procuratore di Vibo Valentia Camillo Falvo e ai militari della Guardia di Finanza -aggiunge- per l’indagine che ha portato al sequestro delle somme percepite da Barba, e per
l’attività di verifica messa in campo in materia di Reddito di Cittadinanza, per evitare che il sussidio possa andare a beneficio di boss mafiosi o altri appartenenti alle cosche, e per verificare anche
eventuali connivenze o mancati controlli da parte di soggetti che dovevano evitare che ciò potesse accadere”.