Vono (IV): “I provvedimenti emergenziali del Governo non bastano, il Sud è in ginocchio”

“Il perdurare dei provvedimenti di chiusura delle attività e la restrizione alla circolazione della popolazione non può lasciarci impassibili riguardo all’aggravarsi del danno economico che si paventa all’orizzonte per tutta una categoria di imprenditori ed attività che sono il motore centrale dell’economia dell’intero Paese”. Così in una nota Silvia Vono, senatrice di Italia Viva.
“Per far fronte ad esigenze immediate, ho accolto positivamente le istanze delle categorie produttive predisponendo giusti emendamenti al DL CuraItalia, condivisi con altri colleghi parlamentari, che siano di incentivo per un recupero del settore e un’accelerazione al ritorno alla normalità. Sebbene il periodo è emergenziale la politica non può rimanere immobile sul quotidiano ma ha il compito di pensare e mettere in atto strategie che diano respiro al Paese ascoltando il cuore propulsivo dei territori e promuovendo azioni sinergiche che possano assicurare la continuità imprenditoriale e il mantenimento dei livelli occupazionali, anche degli operatori stagionali. Al sud e in Calabria la filiera turistica che coinvolge la ricettività, la ristorazione, i tour operator, le agenzie di viaggio, i servizi di spiaggia, settore fondamentale e primario di attività produttive, è quella che risentirà della crisi coronavirus più di tutti gli altri con grave penalizzazione non solo delle aziende direttamente interessate ma coinvolgendo i vari indotti lavorativi che gravitano attorno, per un tempo che si protrarrà più a lungo di una semplice stagione estiva. I provvedimenti emergenziali del Governo, seppure necessari, non bastano a colmare le istanze provenienti da tutto il mondo della piccola e media impresa.
Mi auspico che la Regione agisca, al di là dei provvedimenti governativi diretti a tutto il Paese, grazie ai poteri di “soggetto attuatore” e alle risorse straordinarie attribuitele proprio per far fronte all’emergenza Covid-19 e pensi magari a stilare ed approvare, nel più breve tempo possibile, un protocollo operativo di identificazione dei contagiati covid-19 con l’utilizzo dei test rapidi e dei tamponi, anche seguendo le linee guida già predisposte in altre regioni” conclude Vono.
redazione@giornaledicalabria.it