Violenza sulle donne, Oliverio: “Una battaglia di civiltà che va vinta”

CATANZARO. “Quella contro le donne è tra le forme di violenza più assurde ed odiose. È necessario un impegno convinto, forte, comune e diffuso affinché quella che si configura, purtroppo ancora, come una battaglia di civiltà possa essere combattuta e vinta, perché possa essere raggiunta una conquista tanto importante”. Lo afferma il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio – secondo quanto informa una nota – in relazione alla Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, che si celebra oggi. “Sono ancora tanti, troppi – prosegue Oliverio – i casi di violenza che riguardano le donne, malgrado si sia elevato il livello di informazione, malgrado gli appelli e malgrado una sensibilizzazione contro il problema messa da anni in campo. Sono troppe le vittime, una tragica conta che non ha ragione di esistere nei suoi numeri e nella sua grandezza. Ogni volta che su una donna vengono commessi abusi, soprusi, violenze, tanto fisici quanto psicologici, ogni volta che una donna viene uccisa, si apre una sanguinante ferita nella società”. “É un fatto – conclude il Governatore della Calabria – che riguarda tutti e che tutti, dai singoli sino alle istituzioni, deve vedere impegnati nell’imporre un deciso cambio che deve essere soprattutto di ordine culturale, la più potente arma contro la brutalità”.