Viabilità: siglata una convenzione per interventi sulla strada Joppolo-Coccorino
È stata firmata venerdì mattina nella Cittadella regionale a Catanzaro la convenzione attuativa tra Regione Calabria, Provincia di Vibo Valentia e Anas che delinea le modalità di progettazione e realizzazione dell’intervento di messa in sicurezza e protezione da caduta massi del corpo stradale della Sp 23, nel tratto Joppolo-Coccorino. All’incontro per la sigla del documento erano presenti il presidente della Regione Calabria Mario Oliverio, il responsabile del coordinamento territoriale Anas Calabria, Giuseppe Ferrara, il presidente della Provincia di Vibo Valentia, Salvatore Solano, il sindaco del Comune di Joppolo, Carmelo Mazza e il consigliere regionale Michele Mirabello. La realizzazione dell’importante infrastruttura stradale, già finanziata dalla Regione Calabria ed inserita nell’Accordo di Programma Quadro per il sistema delle Infrastrutture di Trasporto stipulato nel luglio del 2002, era bloccata da anni a seguito di una serie di eventi che avevano portato alla risoluzione del contratto, avvenuta con determina n. 140 del 11/03/2013 dal dirigente Settore Viabilità e Trasporti della Provincia di Vibo Valentia, determinando il fermo del cantiere senza che nessuno dei tre lotti venisse aperto al traffico. Importante è stato, negli scorsi mesi di febbraio e marzo, il lavoro del Dipartimento regionale Infrastratture, Lavori Pubblici e Mobilità e della Provincia di Vibo Valentia finalizzato alla ricognizione delle opere realizzate ed alla risoluzione delle criticità connesse, indispensabile per la definizione della convenzione firmata oggi che consente ad Anas di procedere con l’appalto. L’intervento dell’amministrazione regionale ha reso possibile la riattivazione del finanziamento residuo messo oggi a disposizione di Anas per la realizzazione dei lavori necessari e grazie alla disponibilità del Mit che ha manifestato piena disponibilità a contribuire alla soluzione del problema e ad Anas Spa verrà resa percorribile un’arteria strategica per il turismo dell’intera regione. Il costo dell’intervento è di 4,9 milioni interamente a carico della Regione.