Vaccinazioni, Calabria sempre in coda

La campagna vaccinale in Italia, nelle ultime settimane, ha mostrato un “cambio di passo”, come lo ha definito il commissario straordinario all’emergenza Covid, Francesco Paolo Figliuolo in Parlamento “che sta portando i primi risultati”. Risultati ancora disomogenei se si guarda l’andamento nelle singole Regioni. Secondo l”indice vaccini’ di YouTrend – che analizza 5 parametri – e stila una classifica per monitorare l’andamento della campagna, al 30 marzo, il Trentino risulta essere la Regione in cui al momento la campagna vaccinale è condotta con più efficacia. Segue l’Alto Adige. Fanalino di coda la Calabria. Un risultato negativo figlio della gestione della pandemia che in Calabria fa acqua da tutte le parti. Intanto nulla si sa del concreto coinvolgimento dei medici di medicina generale nella campagna di vaccinazione anti Covid. Un coinvolgimento che certamente, dalle nostre parti, risolverebbe molti problemi e faciliterebbe l’accesso di molti alla tanto sospirata iniezione immunizzante. Ma non solo. Denis Nesci, commissario provinciale di FdI di Reggio Calabria, denuncia come “il sistema di prenotazione per le somministrazioni di vaccini in Calabria non funziona. Quello che sostiene il Commissario della sanità calabrese, Longo, ha connotati gravissimi. Addossare la colpa agli utenti invece di puntare il dito verso il sistema informatico che è inefficace, è un atto mirato ad una deresponsabilizzazione che non giustifica e ne attenua gli errori di un apparato poco efficiente”. Dal canto suo l’eurodeputata Laura Ferrara ha rivolto un’interrogazione alla Commissione europea sui fondi europei destinati alle iniziative di contrasto all’emergenza Covid. Secondo la Ferrara “in Calabria la gestione dell’emergenza sanitaria da Covid-19 è totalmente inefficiente e inadeguata nonostante le ingenti risorse destinate e di queste molte arrivano dalla rimodulazione del Por 14-20”. Nel frattempo la Regione fa sapere che in Calabria saranno istituiti nuovi hub vaccinali ad alta capacità a Catanzaro, Corigliano-Rossano e Siderno.