Un concerto per ricordare il piccolo Nicholas Green

“Rinnovare la memoria è sempre qualcosa di molto importante anche quando essa rievoca eventi drammatici come la vicenda del povero Nicholas Green che ha segnato e sconvolto la comunità reggina. Ma è fondamentale ricordare, non come attività fine a se stessa quanto, semmai, come rinnovato impegno, nel quotidiano, affinché la realtà che ci circonda possa migliorare e crescere attraverso il contributo e la collaborazione di tutti”. È quanto ha affermato dal Sindaco metropolitano facente funzioni Carmelo Versace nel corso dell’iniziativa culturale in ricordo di Nicholas Green, promossa nel Teatro sullo Stretto dal Conservatorio “Francesco Cilea” di Reggio Calabria e dall’editore di Reggio TV, Eduardo Lamberti Castronuovo. Nicholas Green, in vacanza in Italia con i genitori, venne ucciso nel 1994, a soli 7 anni, durante un tentativo di rapina sulla Salerno-Reggio Calabria. I suoi organi vennero donati e la scelta della famiglia californiana Green diede il via, oltre all’indignazione per quanto accaduto, anche ad una crescita esponenziale nella donazione degli organi che coinvolse tutto il Paese. “Voglio congratularmi con gli organizzatori di questa bella e significativa iniziativa, il Conservatorio Cilea e l’editore Lamberti Castronuovo – ha aggiunto Versace – e credo che sia proprio questa la strada migliore da intraprendere per tenere vivo il ricordo di chi non c’è più e coltivare nel contempo nuova speranza, ovvero coniugare la promozione della cultura, dell’arte e del talento dei nostri giovani con la bellezza e l’impegno civile. E noi oggi abbiamo il dovere di sostenere questo percorso, alimentando il ricordo del sacrificio di Nicholas e facendo tesoro degli straordinari insegnamenti che la sua famiglia ha saputo offrire agli occhi del mondo intero”.