UGL: “Troppi ritardi e disfunzioni nel comparto Turismo”
«Ad inizio della stagione turistica regionale, purtroppo imprenditori, addetti ai lavori, utenti e turisti lamentano, loro malgrado, le croniche disfunzioni mai risolte. Collegamenti da e per l’aeroporto internazionale di Lamezia palesemente insufficienti; aeroporti di Reggio e Crotone ridotti, nei servizi a terra e nei voli, in condizioni non degne dell’importanza delle città e dei territori che dovrebbero servire; collegamenti stazioni ferroviarie/aeroporti/città capoluogo “imbarazzanti”; stato di profondo degrado delle maggiori arterie di comunicazione; tratto A2 Cosenza/Lamezia con svariati cantieri operanti a metà giugno; orari di apertura dei servizi, presso aeroporti e maggiori stazioni ferroviarie, assolutamente incongruenti con quelli di aerei e treni a lunga percorrenza; grossi problemi di erogazione di servizi primari (energia elettrica e idrici), nei mesi di maggior affluenza turistica, luglio e agosto, proprio presso i comuni dove risiedono importanti strutture ricettive.
Lo denunzia l’Unione Regionale Lavoro, del sindacato confederale UGL che rimarca «La strutturale carenza di personale ricettivo, balneare e di servizio, dovuta anche ai noti aspetti causati dalle residuali modalità “concorrenziali al ribasso nelle retribuzioni”, relative all’erogazione del Reddito di Cittadinanza. Quindi, della cosiddetta “Calabria Meravigliosa” dell’Assessorato al Turismo, pare rimasta esclusivamente la desolata e triste immagine della “Soldanella” alquanto appassita.
È chiaro che i deficit “atavici” possono risolversi solo con l’adozione, da parte del presidente Occhiuto, di una consapevole, urgente, presa d’atto: la Regione deve dotarsi di una direzione operativa per risolvere concretamente i problemi senza “dispersioni di competenze”. Tali indicazioni, nel quadro di una densa proposta progettuale, l’UGL le aveva già rappresentate in Assessorato. È assolutamente necessario che l’Ente abbia il ruolo cruciale di coordinamento e regia a supporto del settore turistico, per attuare energiche, concrete soluzioni che superino le difficoltà. Nei prossimi giorni, – conclude il segretario confederale Ornella Cuzzupi – chiederemo al Presidente di essere convocati per illustrare in maniera ancor più articolata la proposta, con l’obiettivo di sostenere imprenditori e lavoratori di un settore strategico per la Calabria».
