Turismo, sindaco di Cosenza alla Bit: “Città meta ambita”
COSENZA. “Alarico tra storia e leggenda”: è stato questo il titolo dell’incontro, organizzato dall’Amministrazione comunale di Cosenza, nell’ambito della Borsa internazionale del turismo di Milano. “Il Comune di Cosenza, sotto la guida dell’urbanista Mario Occhiuto, tra l’altro da poco eletto Presidente della Provincia Cosentina – è detto in un comunicato – per il quarto anno consecutivo partecipa all’importantissima kermesse milanese che precede di pochi mesi uno dei più importanti eventi atteso ormai a livello mondiale ovvero l’Expo 2015. Un unico importante obiettivo: presentare il brand Alarico come volano di promozione culturale dell’intera città di Cosenza. Ricco di presenze significative i tavoli dei lavori, moderati da Rosaria Succurro Assessore al Turismo e al Marketing territoriale del comune di Cosenza, preceduto da una suggestiva performance degli attori del Parco Tommaso Campanella”. Il direttore del Settore Turismo della Regione, Pasquale Anastasi, ha sottolineato “la valida intuizione del sindaco Occhiuto per far conoscere oltre i confini regionali e nazionali la città di Cosenza, tra l’altro in grande ascesa per presenze turistiche, come ben si evince dal 14 rapporto sul turismo presentato anch’esso in occasione della BIT. “L’Ente regionale sosterrà questo progetto eccellente che fa di Alarico una figura centrale di promozione della città di Cosenza e dell’intera Calabria”, ha detto l’assessore regionale ai Trasporti, Nino De Gaetano, sottolineando come sia “fondamentale fare squadra per lanciare una offerta turistica degna di nota”. A seguire gli interventi del Vice Sindaco di Cosenza, Luciano Vigna; del presidente del Parco nazionale della Sila, Sonia Ferrari; del dirigente del Settore Cultura e Turismo del Comune, Luigi Bilotto, e della direttrice del Museo dei Brettii e degli Enotri, Marilena Cerzoso, tutti concordi sulla validità e originalità del progetto. Le conclusioni sono state affidate al Sindaco e Presidente della Provincia di Cosenza, Mario Occhiuto, secondo il quale “gli ultimi tre anni sono stati caratterizzati da duro lavoro e scelte importanti che hanno puntato su due progetti principali, Cosenza città creativa e Cosenza città opera d’arte, finalizzati a creare dei grandi eventi all’aperto e non solo. E in questi due progetti si colloca perfettamente la figura tra mito e leggenda di Alarico che potrà rendere la città di Cosenza meta ambita per turisti e visitatori provenienti da tutto il mondo”.
