Trovato cadavere carbonizzato sotto auto, ucciso e bruciato

REGGIO CALABRIA. I resti di un cadavere carbonizzato sono stati trovati sabato mattina, a Reggio Calabria, sotto un’automobile Peugeout 206 incendiata. A trovarlo, in Piazzetta Modenelle, nel quartiere Arghillà, sono stati gli agenti della Polizia di Stato. La prima ipotesi degli investigatori è che il cadavere sia del proprietario della vettura, un incensurato di 69 anni, di cui non è stato ancora fornito il nome. Gli investigatori invece non sembrano avere dubbi sul fatto che si tratti di un’omicidio. Secondo la prima ricostruzione della polizia, l’uomo potrebbe essere stato ucciso e il corpo sarebbe stato chiuso nel bagagliaio della vettura cui poi è stato dato fuoco. Le fiamme ed il calore hanno sciolto il vano per cui i resti sono poi caduti sull’asfalto, sotto la vettura. La squadra mobile ha avviato le indagini per identificare con certezza l’identità della vittima e risalire a movente e autori del delitto. Potrebbe trattarsi di un omicidio di matrice comune e non legato, quindi, alla ‘ndrangheta, quello dell’uomo il cui cadavere carbonizzato è stato trovato stamani sotto un’auto bruciata a Reggio Calabria. E’ la prima ipotesi su cui stanno lavorando gli investigatori della squadra mobile. Per quanto riguarda l’identità dell’uomo, gli investigatori sono praticamente certi che si tratti del proprietario dell’auto, tant’è che hanno già iniziato a sentire familiari ed amici. Per la conferma ufficiale, però, sono attesi i risultati degli esami, così come sarà l’esame autoptico a cercare di chiarire le cause del decesso.