Terrorismo, Diritti Civili: “Italia risparmiata per accoglienza”

CATANZARO. “Mentre esprimo il mio cordoglio per le vittime di tutti i vili atti terroristici e la mia solidarietà a tutti i feriti dell’attentato di sabato sera a Londra, così, come a quelli di Torino (un pensiero particolare va a quel bambino e agli altri feriti gravi) per la tragedia sfiorata, sabato sera in piazza San Carlo, per il panico e la calca successivi ad un falso allarme bomba, sono sempre più convinto, e spero e prego di non essere mai smentito, che è solo grazie all’accoglienza, al salvataggio in mare dei migranti e, lo dico con grande umiltà ma con forte convinzione, a quel Cimitero internazionale dei Migranti che stiamo per realizzare a Tarsia, in Calabria, che l’Italia è volutamente risparmiata dal terrorismo islamico”. È quanto afferma, in una nota, Franco Corbelli, leader del Movimento Diritti Civili e delegato della Regione Calabria per la tutela e la promozione dei diritti umani. “Bisogna chiedersi perché il feroce terrorismo islamico che riesce a colpire brutalmente ovunque nel mondo continua, per nostra fortuna, a non fare attentati in Italia- rileva ancora Corbelli – c’è una sola ragione che spiega questa scelta dei terroristi: è la parola accoglienza. È quello che l’Italia fa, da sola in Europa, ogni giorno salvando in mare e accogliendo migliaia di poveri immigrati(uomini, donne, tantissime quelle incinte, malati e bambini), che fuggono da guerre, persecuzioni e miseria. Il salvataggio di questi migranti e la realizzazione a Tarsia, in Calabria, del Cimitero internazionale dei Migranti, per dare dignità alla morte di quelli più sfortunati che non ce la fanno a coronare il loro sogno di salvezza e perdono la vita nei tragici naufragi, sono queste due grandi opere umanitarie(accoglienza e Cimitero Migranti), la migliore, più efficace e sicura difesa del nostro Paese dalla minaccia terroristica. E l’Italia che accoglie e cura i bambini e i migranti malati, che(come stiamo facendo, in questi giorni, io e Giovanni Manoccio, delegato della Regione per l’immigrazione) fa restare le 11 giovani madri (sbarcate una settimana fa a Crotone insieme ai loro bambini morti nel naufragio) in Calabria, nei comuni vicini ai cimiteri dove sono stati sepolti questi sfortunati piccoli.” “Basta con l’ipocrisia e si abbia il coraggio di dire la verità- insiste Corbelli – se oggi l’Italia non subisce stragi e non piange vittime innocenti è (nonostante qualche frangia razzista e xenofoba, che continua per ignobili interessi ad esistere nel nostro Paese) solo grazie all’accoglienza e, lo dico con infinita umiltà, a quella grande opera umanitaria, di pace e di civiltà, il Cimitero dei Migranti, che tutto il mondo(in particolare quello arabo e musulmano) conosce, apprezza e aspetta, come dimostra l’interesse della stampa internazionale che continua a mandare a Tarsia i suoi inviati. Questa è la verità”. “Per capirlo – rileva ancora il leader di Diritti Civili – basta solo pensare che in Italia vivono (onestamente) quasi 5 milioni e mezzo di stranieri regolari. L’accoglienza dei migranti sta salvando l’Italia dagli attentati terroristici. Mi auguro che anche tutti gli altri Paesi, grazie anche all’Italia ospitale e accogliente, non vengano più colpiti dall’Isis e si fermino per sempre le orribili stragi”.