Sud, Barbagallo: “Occorre rilanciarlo partendo dalla Calabria”

REGGIO CALABRIA. “Sono qui in visita perchè vogliamo rilanciare l’iniziativa economica per il Mezzogiorno, a partire dalla Calabria che è fanalino di coda”. Lo ha detto il segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo, accompagnato dal gruppo dirigente della UIL calabrese, che stamani si è recato in visita presso lo stabilimento Hitachi di Reggio Calabria. “Vogliamo rilanciare una sfida – ha aggiunto Barbagallo – anche sulla produttività: la fabbrica bella, e questa ne è una dimostrazione, può fare aumentare la produttività dal 25 al 40 per cento col benessere, senza sfruttare i lavoratori ma anzi mettendoli in condizioni di lavorare meglio. Il governo nazionale e quello locale, però, devono fare la loro parte, ci vuole legislazione di sostegno e fiscalità di vantaggio, infrastrutture che mancano e una politica industriale che favorisca la ripresa. Qui – ha aggiunto il segretario generale Uil – è stato venduto un gioiello di famiglia della Finmeccanica, e per fortuna abbiamo avuto un’impresa che sta rilanciando questa azienda con capacità produttiva e di marketing importante, dimostrato dalle molte commesse che ha, adesso bisogna trovare il modo di portare benessere anche ai lavoratori. Ancora qui ci sono una sessantina di somministrati, una brutta parola che sopporto poco, bisogna fare in modo di dare garanzia e prospettiva ai giovani per garantire la stabilità di un’azienda che deve crescere. Il fatto che l’anno scorso il bilancio sia stato positivo è la dimostrazione che si può fare e il sindacato assieme alle imprese – ha concluso Barbagallo – deve fare una battaglia per rilanciare la politica economica del Mezzogiorno”.