Strada provinciale 25 Arsanise-Catanzaro, sopralluogo del presidente Enzo Bruno
CATANZARO. In seguito alle incessanti piogge degli ultimi giorni gli argini del fiume Alli minacciano nuovamente il vecchio tracciato della Strada provinciale 25 Arsanise-Catanzaro, a fondovalle già seriamente compromesso dall’alluvione del novembre 2013. Il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, ha raccolto immediatamente l’appello del sindaco di Sellia Davide Zicchinella e, ieri mattina, accompagnato dal dirigente del Settore Gestione Manutenzione strade e Infrastrutture Floriano Siniscalco, ha effettuato un sopralluogo lungo la strada. Gli argini del fiume rischiano di risucchiare la strada in corrispondenza della barriera con muro a secco di gabbioni precedentemente costruita. Il presidente Bruno ha preso atto della preoccupazione di amministratori e residenti dei paesi della Presila per la situazione di quella che è la più importante arteria di collegamento con il Capoluogo di Regione. Ha quindi stabilito di procedere con un intervento d’urgenza per spostare il corso del fiume per evitare che questo continui a minare le fondazioni dei gabbioni fino a scalzarli. Già individuata l’impresa locale che si occuperà dell’intervento in tempi celeri. L’intervento definitivo sulla strada Arsanise-Catanzaro è da tempo programmato: attraverso la rimodulazione di fondi Cipe già assegnati alla Provincia di Catanzaro, nel 2014 la giunta regionale aveva destinato 10 milioni di euro al progetto per la ricostruzione della strada provinciale 25 distrutta dall’alluvione del novembre 2013, e alla messa in sicurezza del corso del fiume Alli. I dieci milioni di euro, che sarebbero stati necessari per il ripristino in sicurezza della viabilità con contestuale intervento di sistemazione idraulica, risultano però ancora bloccati. L’intervento complessivo sull’intera area del fondovalle garantirebbe la piena sicurezza delle opere che saranno realizzate, tentando di evitare che in futuro possano verificarsi nuovi disastri a causa del maltempo. I lavori sono inseriti nell’ambito di un più ampio progetto integrato del valore di 20 milioni di euro, elaborato dai tecnici di Provincia e Sorical e condiviso dai sindaci del comprensorio in un apposito tavolo tecnico-istituzionale. Il presidente della Provincia incontrerà oggi stesso l’assessore regionale ai Lavori pubblici, Nino De Gaetano, per affrontare l’emergenza e sollecitare lo sblocco dei fondi. Il sopralluogo ha interessato anche il primo tratto della strada che da Catanzaro conduce a San Pietro Magisano, in corrispondenza del quartiere di Janò che da tempo vede ristretta la carreggiata e il traffico regolato da semaforo in seguito alla realizzazione di lavori di consolidamento. In seguito all’interlocuzione tra il presidente della Provincia e il sindaco di Catanzaro, è emersa la possibilità di rimuovere il semaforo per procedere al ripristino del manto stradale.