Soverato, 20 anni fa la tragedia in cui morirono 13 persone
Sono passati 20 anni dalla tragedia di Soverato, dove l’esondazione del torrente Beltrame, ingrossato da piogge abbondanti cadute per diversi giorni sulla zona, travolse il camping le Giare, dove trovarono la morte 13 persone, fra volontari dell’Unitalsi di Catanzaro e disabili, che vi trascorrevano un periodo di vacanza. L’esondazione avvenne nella notte tra il 9 e il 10 settembre del 2000. Si lavorò per giorni al fine di recuperare i corpi, sommersi dal fango o trascinati in mare dalle acque del fiume straripato. Ai funerali delle vittime, celebrati nel duomo di Catanzaro, partecipò l’allora Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, insieme con tutte le autorità della Calabria. Diversi, oggi gli interventi dei rappresentanti delle istituzioni in ricordo di quanto accadde. Di una delle persone scomparse, Vinicio Caliò, non è stato mai ritrovato il corpo. “Una ferita che non si rimarginerà mai”. Così il presidente del Consiglio regionale, Domenico Tallini, ha voluto ricordare, a venti anni di distanza, l’immane tragedia del camping Le Giare, a Soverato, dove persero la vita tredici cittadini catanzaresi. “Giovedì – ha detto Tallini – ricorreranno i venti anni da quell’evento che sconvolse tutta l’Italia e che segnò per sempre la vita della comunità catanzarese. Nella mente, si affollano tanti ricordi legati a quella maledetta domenica del 10 settembre del 2000. Le prime notizie, i soccorsi, la disperazione per i dispersi. E poi quella triste giornata dei funerali, con le bare allineate nel Duomo alla presenza del presidente della Repubblica Ciampi. Il tempo, purtroppo, non riesce a cancellare il dolore per una tragedia inaccettabile e che si poteva evitare. Rivolgo il mio pensiero commosso a Mario, Vinicio, Ida, Serafina, Raffaele, Paola, Iolanda, Giuseppina, Franca, Rosario, Antonio, Salvatore e Concetta e ai loro inconsolabili familiari. Un ringraziamento all’Unitalsi, così duramente colpita da quella tragedia, per l’insostituibile azione di volontariato che svolge a favore delle persone più bisognose”. Le tredici vittime della tragedia del camping Le Giare, avvenuta 20 anni fa, saranno ricordate con una mini piéce a cura del Teatro di Calabria “Aroldo Tieri” che ha raccolto l’invito dell’assessore alla cultura del Comune di Catanzaro Ivan Cardamone. In una delle prossime rappresentazioni inserite nel Progetto Tragedia, è scritto in una nota, “ci sarà posto per questo piccolo, ma significativo ricordo che il mondo della cultura riserverà alle persone scomparsa nella terribile alluvione del 10 settembre 2000”. “Dopodomani – afferma Cardamone – ricorreranno i venti anni da quel tragico evento che portiamo tutti nel cuore nel ricordo delle tredici vittime: Mario Boccalone, Ida Fabiano, Serafina Fabiano, Raffaele Gabriele, Paola Lanfranco, Iolanda Mancuso, Giuseppina Marsico, Franca Morelli, Rosario Russo, Antonio Sicilia, Salvatore Simone, Concetta Zinzi e Vinicio Caliò. Abbiamo pensato ad un ricordo speciale, intenso, intimo, che possa tenere accesa la fiamma del ricordo e insegnare alle nuove generazioni quali danni può provocare l’incuria dell’uomo e il mancato rispetto dell’ambiente e del territorio. Ringrazio il prof. Luigi La Rosa e tutto il Teatro di Calabria per la sensibilità e l’entusiasmo con cui hanno accolto il mio invito”.
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