Siglato protocollo anticontraffazione tra Adm e Comune di Lamezia
Un protocollo d’intesa sulla lotta alla contraffazione è stato siglato dal direttore generale dell’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli di Stato (ADM), Marcello Minenna – in veste di direttore ad interim della Direzione regionale per la Calabria – e dal sindaco di Lamezia Terme, Paolo Mascaro. Lamezia Terme, è scritto in una nota, “è il primo comune calabrese ad instaurare un rapporto sinergico con ADM su questo tema, che vedrà i funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Catanzaro cooperare con la Polizia locale lametina sia in un virtuoso scambio di informazioni – la Polizia locale potrà beneficiare delle banche dati a disposizione di ADM come FALSTAFF, COPIS, EUIPO e SEED – sia mediante azioni congiunte volte alla repressione del fenomeno”. Alla conferenza di presentazione, moderata dall’assessore Luisa Vaccaro, sono intervenuti il dirigente dell’Ufficio Affari Generali della Direzione regionale per la Calabria Rocco Carbone, il dirigente dell’Ufficio Antifrode regionale Salvatore Rapisarda e Mascaro. Carbone, prosegue la nota, ha sottolineato “il grande interesse strategico rivolto alla Calabria dal Dg Minenna e che si è concretizzato, fra l’altro, con l’attivazione della Direzione regionale per la Calabria nel giugno 2021 e con l’istituzione dell’Ufficio delle Dogane di Roccella Jonica (Reggio Calabria), nato per governare al meglio la gestione delle imbarcazioni derivanti del nuovo flusso migratorio proveniente dal Medioriente, dall’Asia meridionale e dal Nordafrica”. Carbone ha aggiunto anche che questo protocollo è “una barriera di legalità e contrasto per la difesa della produttività. La contraffazione mina tutto il tessuto produttivo sano ed è anche pericolosa per la salute pubblica”. Rapisarda ha invece fornito i numeri della lotta alla contraffazione: nel solo 2021, come riportato nel Libro Blu dell’Agenzia, sono stati sequestrati circa 6,5 milioni di pezzi, per un valore di 10,5 milioni di euro; la contraffazione, ha aggiunto, “frutta alle organizzazioni criminali internazionali oltre 100 miliardi di euro all’anno”. Sono state ricordate, inoltre, le iniziative di sensibilizzazione già promosse da ADM sul tema, come l’installazione di espositori di prodotti contraffatti all’interno dell’Aeroporto internazionale di Lamezia Terme. Mascaro, ringraziando per “l’interesse manifestato da ADM verso la città attraverso questa iniziativa”, auspica che questo “sia solo l’inizio di una cooperazione volta alla repressione dell’illegalità e all’educazione della cittadinanza verso questo fenomeno criminale, che ha anche ripercussioni sulla salute pubblica e sull’ambiente”. Infine, il Sindaco ha affermato che “la lotta alla contraffazione non è solo una mera difesa della libera iniziativa imprenditoriale”, massacrata dall’industria del falso, “ma è anche una vera lotta contro la criminalità organizzata, che riesce a trarre vita da illeciti incassi ed inquinare il mercato e le comunità”.