Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in modo efficiente ed eseguire determinate funzioni. Di seguito troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie in ciascuna categoria di consenso.

I cookie classificati come "necessari" vengono memorizzati nel tuo browser in quanto sono essenziali per abilitare le funzionalità di base del sito.... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Sicurezza del paziente, l’Azienda ospedaliera di Cosenza ha presentato alcuni casi verificatisi all’Annunziata

Sicurezza del paziente, l’Azienda ospedaliera di Cosenza ha presentato alcuni casi verificatisi all’Annunziata

La Giornata mondiale della sicurezza del paziente si celebra ogni anno il 17 settembre. L’appuntamento di oggi non è sfuggito all’Azienda ospedaliera di Cosenza, che ha tenuto ieri mattina una conferenza stampa per presentare alcuni casi salienti che hanno interessato pazienti dell’ospedale dell’Annunziata. Casi che si legano al tema di quest’anno, centrato sul percorso materno-infantile: assistenza materna e neonatale sicura. “Abbiamo scelto il percorso materno-infantile perché è ad alto rischio, e un evento avverso può determinare danni importanti, – ha detto Maria Dolores Vantaggiato, Risk Manager dell’Azienda ospedaliera di Cosenza – anche d’immagine ed economici, perché un eventuale risarcimento di un danno in questo ambito porta ad un notevole esborso”.
Michele Morelli, che dirige l’Unità operativa complessa di Ginecologia ed Ostetricia, ha parlato di due particolari casi trattati. “Uno dei casi emblematici è il trattamento di una patologia oncologica del pancreas in gravidanza, esitato con la nascita di un feto fisiologico – ha detto Morelli – con il trattamento intraoperatorio, durante il cesareo, della patologia tumorale”.
“Il bambino sta benissimo – ha detto ancora Morelli – e questo lavoro è stato anche approvato da un’importante rivista medica internazionale”. “C’è anche il caso di una patologia complessa ginecologica che riguarda una paziente che avrebbe potuto andare fuori regione, in blasonati ospedali del nord, ma ha preferito restare qui – ha concluso Morelli – ed è stata trattata con successo nel nostro nosocomio”.

 

 

 

 

desk desk