Siclari (Fi) senza mezzi termini: “Il Commissario Scura va rimosso”

“Non si può più rinviare una decisione sulla sanità calabrese, siamo già in estremo ritardo”. Lo ha detto il senatore di Forza Italia, Marco Siclari, nel corso di una conferenza stampa convocata, a Lamezia Terme, per comunicare l’esito delle recenti audizioni in commissione Sanità al Senato del commissario della sanità calabrese, Massimo Scura, e del presidente della Regione, Mario Oliverio. “Il commissario Scura – ha proseguito Siclari – ritiene responsabile il presidente Oliverio, Oliverio ritiene Scura responsabile, il risultato sotto gli occhi di tutti è però il disastro della sanità calabrese, come dimostrano i dati che ho portato in commissione Sanità al Senato, dati che hanno lasciato allibiti persino i miei colleghi. L’errore di Scura è stato quello di non aver fatto emergere da subito una incompatibilità con Oliverio e di non aver lamentato di essere stato lasciato solo al ministro Lorenzin che l’aveva inserito alla guida della sanità calabrese, Oliverio a sua volta – ha rilevato il senatore di Forza Italia – ha smantellato il Dipartimento regionale né ha saputo dare un indirizzo al commissario”. Secondo Siclari, “il commissariamento della sanità calabrese ha fallito, lo dicono i risultati, per questo ora è necessario un cambio di passo. Mi era stato anticipato che nel Consiglio dei ministri di lunedì Scura sarebbe stato rimosso, questo non è accaduto, forse avverrà domani, tra una settimana, ma quello che è certo è che se Scura è incompatibile con Oliverio o se ne va Scura, o se ne va Oliverio o se ne vanno tutti e due. Non penso che dopo 4 anni possano riprendere a dialogare, e non possono più fare una lotta sulla pelle del diritto alla salute dei calabresi, perché – ha concluso il senatore di Forza Italia – in Calabria c’è un grave problema di assistenza sanitaria, come confermano i dati dell’emigrazione fuori regione”.