SERIE D GIRONE I/ SERSALE-TURRIS 0-1
Sersale sfortunato e beffato in pieno recupero dalla Turris al Ferrarizzi. Nella prima uscita stagionale sul proprio campo dopo l’esilio a Lamezia Terme, la squadra di Renato Mancini deve ingoiare un altro boccone molto amaro che stavolta non meritava. Una prestazione decisa di una squadra finalmente compatta su un fondo in terra battuta che conosceva bene. E così i blasonati corallini vanno in difficoltà nel primo tempo contro un avversario tosto e brioso che tiene testa nei primi 45 minuti alla titolata squadra di Giacomarro, zeppa di giocatori esperti di categoria.
Poche emozioni nella prima parte di gara.
Al 3’ Tarallo gioca d’astuzia, va in rete con la mano e viene ammonito.
Al 6’ un tirocross pericoloso dal fronte sinistro di Vallone mette paura ad Abbagnale.
Al 16’ ancora Sersale con un tiro di punta di Ferreira ed il portiere torrese si salva.
Nella ripresa la Turris viene fuori e guadagna metri, il Sersale arretra troppo e non riesce a ripartire. Sarà un errore fatale che la squadra calabrese pagherà a prezzo carissimo.
Al 6’ parte un cross di Palumbo per la testa di Varriale, sfera fuori.
Al 7’ sventola di Sgueglia, il portiere alza in corner.
Al 10’ punizione di sinistro di Di Girolamo che lambisce il palo destro di Bambino.
Risponde il Sersale con Vallone al 14’. Stupendo il suo destro, palla fuori di poco.
Mentre i tifosi ospiti iniziano quasi a contestare i propri calciatori, mister Giacomarro inserisce Evacuo al posto di Tarallo per cercare maggiore freschezza sotto porta.
Al 38’ Varriale appoggia per Petrone che calcia fuori.
Poi il momento chiave. Russo sbaglia un appoggio, parte il contropiede torrese e Corosiniti, ammonito qualche minuto prima, è costretto a stendere un avversario lanciatissimo, secondo giallo ed espulsione. Ne approfitta la Turris che ora spinge con continuità per trovare la rete della vittoria che trova al 48’. Corner dalla destra, piattone destro di Varriale che inchioda Bambino. È una mazzata per il Sersale che non ha neppure 60’’ per reagire. Beffa immeritata, classifica ferma, ultimo posto ma resta una buona prestazione che fa sperare su un campo dove non tutti riusciranno a vincere. Ma il calendario è sempre più difficile, domenica trasferta a San Cataldo.
Manuel Soluri
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