Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in modo efficiente ed eseguire determinate funzioni. Di seguito troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie in ciascuna categoria di consenso.

I cookie classificati come "necessari" vengono memorizzati nel tuo browser in quanto sono essenziali per abilitare le funzionalità di base del sito.... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Sequestrati beni per 2,5 milioni a presunti narcotrafficanti

Sequestrati beni per 2,5 milioni a presunti narcotrafficanti

REGGIO CALABRIA. Beni mobili e immobili per un valore di 2,5 milioni di euro sono stati sequestrati dai finanzieri del Gico di Catanzaro e dello Scico di Roma in esecuzione di cinque provvedimenti emessi dalla Sezione misure di prevenzione del Tribunale di Reggio Calabria su proposta della Procura della Repubblica. Destinatari della misura patrimoniale sono cinque trafficanti internazionali della locride che, nello scorso mese di giugno, erano stati arrestati nell’ambito della maxi operazione antidroga, condotta in collaborazione con la Dea americana e la Guardia civil spagnola, denominata “Santa Fè” e che aveva consentito di sgominare un’organizzazione internazionale e di sequestrare quattro tonnellate di cocaina purissima. I beni sequestrati comprendono quattro aziende, di cui una ad Ardea (Latina), sei autovetture, quote societarie, un terreno, 12 fabbricati, tra cui una villa ubicata nella zona Infernetto di Roma, e 21 rapporti bancari.

desk desk