Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in modo efficiente ed eseguire determinate funzioni. Di seguito troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie in ciascuna categoria di consenso.

I cookie classificati come "necessari" vengono memorizzati nel tuo browser in quanto sono essenziali per abilitare le funzionalità di base del sito.... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Governatori più amati: il veneto Zaia è primo, Roberto Occhiuto è quinto

Governatori più amati: il veneto Zaia è primo, Roberto Occhiuto è quinto

È Luigi Brugnaro (Venezia, 65%) il sindaco più amato d’Italia: supera Antonio De Caro (Bari, 62%) scivolato dal primo al terzo posto, con in mezzo la novità di Marco Fioravanti (Ascoli Piceno, 64%). Emerge dal Governance poll 2022 di Noto Sondaggi per il Sole 24 Ore sul consenso ai governatori e ai primi cittadini. I 26 comuni in cui il sindaco è stato eletto nel mese di giugno 2022 non rientrano nella classifica. Tra i governatori, Luca Zaia, presidente del Veneto, si conferma in testa alla classifica con il 70% dei consensi. Zaia però quest’anno è tallonato da un altro leghista, Massimo Fedriga, presidente del Friuli Venezia Giulia, con il suo exploit arriva al 68% e supera Stefano Bonaccini (Emilia Romagna), che scende di una posizione, pur mantenendo un solido livello di gradimento con il suo 65%. Nella parte alta della classifica compaiono anche i primi cittadini delle grandi città mentre negli anni scorsi erano sempre penalizzati. Da segnalare il 4° posto di Giuseppe Sala (Milano) che arriva al 60%, così anche la 5° posizione di Gaetano Manfredi (Napoli), che totalizza il 59,5%, e che condivide in ex aequo con il sindaco di Bologna Matteo Lepore. I primi cittadini di Torino e Roma, Matteo Lepore e Roberto Gualtieri, pur perdendo un po’ di consenso rispetto al risultato ottenuto nelle recenti elezioni dello scorso settembre, rimangono abbondantemente sopra la soglia del 50%, in particolare Matteo Lepore si piazza in 15° posizione con il 57% mentre il sindaco della Capitale è a metà classifica con il 54%. E’ chiaro che molti sindaci neo eletti al primo mandato pagano lo scotto di dover dimostrare ai cittadini nell’immediato un completo cambio di passo rispetto al passato. E’ altresì interessante notare che ben 62 Sindaci sui 78 testati ricevono almeno il 50% dei consensi, indicatore questo di un forte legame sentimentale che si è creato con i cittadini. Tra i Presidenti di Regione, invece, oltre al trio di testa si segnalano le buone performance di molti governatori. Per esempio Giovanni Toti (Liguria), che è anche il leader nazionale di Italia al Centro, si piazza al 4° posto con il 61%, aumentando di 5 punti rispetto al giorno delle elezioni, così anche Roberto Occhiuto (Calabria), eletto nello scorso settembre, aumenta del 3,5% e con il 58% conquista la 5° posizione in comproprietà con Vincenzo De Luca (Campania).

 

 

 

 

desk desk