Scuola, Savaglio: “Garantite aule per quasi il 90% degli studenti”

Scuola, Savaglio: “Garantite aule per quasi il 90% degli studenti”

“L’assessore regionale all’istruzione Sandra Savaglio esprime alcune considerazioni in risposta alle parole pronunciate dai consiglieri regionali Domenico Bevacqua e Francesco Pitaro, lette a mezzo stampa, sulla riapertura delle scuole. Rispondo anche sicura di avere il supporto dei miei altri colleghi della Giunta indirettamente interessati, nello specifico Gianluca Gallo per la competenza sulle politiche sociali, l’assessore Domenica Catalfamo, per trasporto ed edilizia scolastica, oltre che, naturalmente, la presidente Jole Santelli: tutti in prima linea per affrontare le difficili questioni legate alla chiusura delle scuole. Il mio assessorato si occupa con continuità dall’inizio dell’emergenza della situazione”. E’ quanto riferisce una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale. “Il mio primo appello agli insegnanti per impegnarsi nella Didattica a Distanza – afferma l’assessore Savaglio – è del 19 marzo scorso. A seguire, la mia richiesta nei confronti dei colleghi universitari del dipartimento di informatica (matematica e ingegneria, prontamente accolto) per aiutare gli insegnanti non abituati alla DAD. L’ultima è di ieri, 29 agosto, per incoraggiare gli insegnanti a fare il test sierologico prima possibile per la loro sicurezza e quella degli studenti. Sin dall’inizio siamo stati costantemente presenti come Regione Calabria alle conferenze con le Regioni (praticamente a cadenza settimanale) sia per quanto riguarda quelle politiche che quelle tecniche. Abbiamo partecipato a tutti gli incontri organizzati dal Ministero dell’Istruzione con la presenza di Lucia Azzolina. Il mese di luglio l’ho anche incontrata personalmente presso la sede centrale dell’Ufficio scolastico regionale a Catanzaro Lido. Insieme a tutte le altre regioni, abbiamo sempre chiesto più presenza e collaborazione del governo, inizialmente spaesato dall’emergenza. Tra le numerose richieste, ad esempio, l’aumento dell’organico e dei trasporti. Le cose si stanno muovendo, lentamente, ma si stanno muovendo. È noto il nostro impegno per fornire, agli studenti più bisognosi, il mezzo fisico per la DAD (i tablet o simili). Dopo la chiusura dell’anno scolastico 2019/2020, abbiamo iniziato subito a pensare alla riapertura in sicurezza e in presenza (sappiamo bene che famiglie non aspettano altro). Tuttavia, ci siamo scontrati subito con una realtà che sapevano essere più complessa: mancano gli spazi in alcune scuole sovraffollate. In altre, gli spazi abbondano. Per non parlare della situazione trasporti. Prima di tutto, abbiamo sollecitato lo stop della chiusura degli istituti con pochi alunni (dimensionamento), un’operazione che viene fatta tutti gli anni. Questa volta è diverso. In questa estate abbiamo organizzato un utilissimo tavolo permanente e abbiamo già effettuato diversi incontri alla Cittadella, sede della Giunta. Sicuramente positivi (anche se accesi, ma questo è del tutto normale) sono stati i confronti tra Usr, Province, Comuni, Sindacati, Associazioni sulle disabilità. Il nostro ruolo è stato quello di fare incontrare le parti e di chiedere la collaborazione di tutti, perché è solo in questo modo che possiamo raggiungere l’obbiettivo di far tornare gli studenti a scuola.

redazione@giornaledicalabria.it

 

 

 

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