Scuola, Oliverio ha inaugurato il nuovo anno a Rossano

ROSSANO. È stato inaugurato a Rossano, nell’istituto tecnico Industriale “Ettore Majorana”, il nuovo anno scolastico alla presenza di autorità civili e religiose. Rossano è stata scelta come simbolo per ripartire, facendolo proprio dai giovani, dopo l’alluvione che ha colpito la città lo scorso 12 agosto. Unanime il pensiero del sindaco Giuseppe Antoniotti, del prefetto di Cosenza Gianfranco Tomao, del presidente della Regione Mario Oliverio e dell’arcivescovo, mons. Giuseppe Satriano sull’importanza della scuola che “oltre a fornire nozioni deve formare i giovani ad essere cittadini”. “Solo tu puoi farcela – ha esordito l’assessore regionale alla Scuola Federica Roccisano – ma non puoi farcela da solo. Dunque solo se le istituzioni, comprese quelle scolastiche, cooperano si potranno raggiungere obiettivi importanti”. E nell’augurare un buon anno scolastico a tutti il direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale Diego Bochè ha ribadito che “Rossano oggi è un simbolo per tutti da dove ripartire proprio per quello che è accaduto in questa città la scorsa estate”. “In occasione del nubifragio del 12 agosto scorso – ha detto Oliverio – è stata rappresentata una Calabria diversa e non la solita abituata ad alimentare il vittimismo e proprio la scuola deve contribuire a riscattare le persone da questa cultura negativa. Infine, bisogna coltivare, partendo dai giovani, il valore della solidarietà”. Alla fine della cerimonia d’inaugurazione le autorità presenti hanno consegnato un piccolo albero d’ulivo ai rappresentanti dei diversi istituti scolastici che sarà poi piantato nei giardini delle varie scuole.