Sbarco di migranti del 14 giugno: arrestati tre scafisti a Crotone

Associazione a delinquere finalizzata all’ingresso illegale nello Stato di cittadini stranieri: è questa l’accusa notificata dagli agenti della squadra mobile di Crotone a tre uomini di nazionalità ucraina, rispettivamente di 57 anni, 37 anni, e 26 anni, responsabili di aver organizzato ed effettuato il trasporto a bordo di una imbarcazione battente bandiera Usa, di 45 cittadini extracomunitari, dalla Turchia fino al territorio italiano dove sono approdati lo scorso 14 giugno. Il provvedimento di custodia cautelare in carcere, emesso dal gip di Catanzaro, è stato notificato ai tre uomini presso la casa circondariale di Crotone dove si trovano ristretti appunto dallo scorso 14 giugno quando sono stati sottoposti a fermo di indiziato di delitto da personale della Squadra Mobile e dai militari della Sezione operativa navale della Guardia di finanza di Crotone. Un’altra ordinanza di custodia cautelare in carcere e un decreto di sequestro preventivo, emessi dal gip di Catanzaro, sono stati inoltre notificati ad un siriano di 36 anni, accusato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina; l’uomo è ritenuto l’organizzatore e lo scafista dello sbarco avvenuto lo scorso 13 giugno al porto di Le Castella, nel comune di Isola Capo Rizzuto, di 20 extracomunitari trasportati dalla Turchia fino al territorio italiano a bordo di una imbarcazione battente bandiera Usa. Anche al siriano l’ordinanza cautelare è stata notificata presso la Casa Circondariale di Crotone, dove era stato condotto dagli agenti della Squadra Mobile dopo lo sbarco. All’uomo è stato notificato anche il sequestro preventivo dell’imbarcazione usata per trasportate i migranti.