Sapia (Fai Cisl): “La pesca deve essere un comparto strategico per la Calabria”

«La pesca – afferma Michele Sapia, Segretario generale della Fai Cisl Calabria – è senza dubbio un comparto strategico regionale. Un settore che versa, purtroppo, in una crisi in corso da anni e acuitasi nell’ultimo periodo, in cui molte cooperative ed imprese di pescatori hanno dovuto ricorrere alla cassa integrazione con causale Covid-19. La Fai Cisl Calabria ha sempre sostenuto l’importanza della ricerca e di percorsi condivisi a favore del settore ittico e dei pescatori attraverso iniziative di sensibilizzazione e ascolto nelle stesse marinerie calabresi, che hanno consentito alla nostra organizzazione sindacale di raccogliere idee e proposte, poi rese pubbliche nel documento sindacale del 13 settembre 2019 “La pesca artigianale calabrese fra ecosistema e reddito”. Si registra nel tempo – prosegue Sapia – un progressivo svuotamento del settore, in relazione al numero di addetti, imbarcazioni attive e produzione. Una crisi che sembra inarrestabile, che oggi si somma all’attuale emergenza per la cui soluzione non c’è altra strada che quella del dialogo e del confronto. La pesca deve diventare un tema di assoluta priorità nell’agenda della politica in Calabria. Lo ribadiamo: è necessario recuperare la centralità del confronto tramite il Tavolo Azzurro regionale per affrontare le innumerevoli esigenze del settore e individuare strategie e misure specifiche di sostegno alle attività e al reddito dei lavoratori, nel pieno rispetto delle specificità della piccola pesca mediterranea e dei principi della sostenibilità ambientale, sociale ed economica dei territori”.