Santelli (Fi) contro Loiero e Oliverio: “Sono i responsabili del deficit sanitario”

CATANZARO. “Se dopo otto anni e mezzo di commissariamento, chiusura di ospedali, collocamento di circa seimila persone in quiescenza, dobbiamo aumentare le tasse e diminuire i servizi ai calabresi significa che i soldi pubblici hanno preso altri rivoli. Chiediamo conto al general Cotticelli delle sue parole e all’ing. Scura di quello che ha fatto o non ha fatto in 4 anni”. Lo afferma, in una nota, Iole Santelli, deputato di Fi, che aggiunge: “Un consigliere regionale di maggioranza nei giorni scorsi ha detto che solo in un Asp si spendono 800 milioni per il contenzioso mentre i calabresi continuano ad emigrare ed i medici, gli infermieri, gli operatori sanitari vengono abbandonati a loro stessi. Se dopo questi anni siamo al punto di partenza, come un maldestro Monopoli, vuol dire che qualcosa di grave è successo. L’ing. Scura ha il merito di avere smascherato le bugie del centrosinistra, certificando come la gran mole dei debiti sia stata contratta nel biennio 2008-2009, durante la presidenza Loiero. Questa legislatura avrebbe dovuto portare all’uscita del commissariamento ma non solo così non sarà si prospettano tagli alle strutture private accreditate di natura verticale e aumento dell’aliquota regionale Irpef. Siamo al paradosso. Solo di stipendi vi è stato un risparmio medio di 250 milioni divenuti ordinari e quindi annui. Dove sono finiti – continua -questi soldi? Non certo ad assumere medici e a garantire i farmaci ai cittadini”. Santelli definisce “vergognosa” la vicenda della stabilizzazione dei lavoratori del comparto “avvenuta solo per il 10% – fa rilevare – in disaccordo con il piano firmato nell’ottobre del 2015 tra commissario e sindacati. Oliverio è corresponsabile pienamente di questo sfascio avendo nominato direttori generali bravi solo ad aumentare la spesa”.