Sanità, incontro in Regione: condizioni delle Tesorerie delle Asp

CATANZARO. “Promosso e presieduto dall’Assessore regionale al Bilancio nonché Vice Presidente, Antonio Viscomi si è tenuto lunedì mattina a Catanzaro, nella sede della Regione, un incontro sulle vicende riguardanti le tesorerie delle Aziende sanitarie”. É quanto si afferma in un comunicato. “Coordinato dal Direttore generale del Dipartimento Bilancio, De Cello – si aggiunge – l’incontro ha visto la partecipazione del Commissario Scura e del Sub commissario Urbani; del delegato alla Sanità, Pacenza; del Direttore generale del Dipartimento Salute, Fatarella, e del Direttore dell’Avvocatura generale, Festa, oltre che di diversi Direttori generali di Aziende sanitarie”. “Scopo della riunione – si afferma ancora nella nota – è stato quello di procedere ad una prima ricognizione sulle diverse condizioni in cui versano le tesorerie delle Aziende del sistema sanitario calabrese. Da una prima individuazione fatta nella discussione odierna, è emersa una situazione assai frammentata e diversificata, con costi di gestione ragguardevoli. Altro fenomeno assai preoccupante è quello rappresentato dalla vicenda, molto diffusa negli anni, riguardante i pignoramenti presso le Tesorerie che spesso avvengono anche senza cognizione della titolarità dei ricorrenti, provocando di riflesso sulle Aziende una mancanza di liquidità e costringendo le stesse ad attivare procedure di anticipazione di cassa, con ulteriore aggravio di spese. Nell’incontro di oggi, definito da tutti i partecipanti assai utile ad una ricognizione unitaria, è stato dato mandato al Direttore generale del Dipartimento Bilancio di procedere, con un apposito format, ad una ricognizione in tutte le Aziende sanitarie calabresi sulle attuali condizioni di gestione delle tesorerie. Si è condiviso inoltre di affidare all’Avvocatura regionale una attività di supporto, al fine di avere un comportamento omogeneo, con tutti gli uffici legali delle Aziende per contrastare abusi da parte degli Istituti bancari, ma anche attività speculative da parte di taluni fornitori”. “È stata affrontata, inoltre – conclude la nota – la questione dell’attivazione della Tesoreria unica regionale prevista dalla Legge 19 del 2009. La riunione è stata aggiornata a valle della ricognizione affidata al Direttore generale del Dipartimento Bilancio”.