Sanità, Cotticelli incontra i rappresentanti delle Associazioni di Talassemici: sul tappeto le criticità dei Centri di cura della Talassemia

Sanità, Cotticelli incontra i rappresentanti delle Associazioni di Talassemici: sul tappeto le criticità dei Centri di cura della Talassemia

Mercoledì 21 ottobre nella Sala Blu della Cittadella Regionale, il presidente della Federazione italiana talassemia, drepanocitosi e anemie rare United Onlus Raffaele Vindigni e i rappresentanti territoriali delle associazioni federate hanno incontrato il Commissario per la Sanità in Calabria, Saverio Cotticelli, grazie all’interesse mostrato della On. Dalila Nesci, per illustrare le criticità riscontrate dai pazienti negli ospedali regionali in merito alle terapie per la cura della Talassemia. All’incontro erano presenti, tra gli altri, la direttrice del Centro Regionale Sangue Liliana Rizzo, il presidente dell’Associazione Thalassemici Locri Maria Giuseppa Sergi, il segretario dell’Associazione Thalassemici Cosenza Roberto Pasqua, il segretario dell’Associazione Talassemici Crotonese Nicola Carioti, Stefania De Lorenzo Barbara Maria Farinato rispettivamente presidente e vicepresidente dell’Associazione Reggina per i Microcitemici.

Sotto la lente d’ingrandimento l’Ospedale “SS. Annunziata” di Cosenza. Il rappresentante dell’associazione cosentina ha fatto presente al Commissario Cotticelli le criticità nel protocollo per le terapie trasfusionali e di cura segnalate dai pazienti nell’ambulatorio di medicina trasfusionale, già in passato nel mirino degli ispettori ministeriali per alcune inefficienze. In secondo luogo, sono state illustrate le problematiche emerse nel reparto UOSD di Microcitemia ed Ematologia dell’Ospedale “San Giovanni di Dio” di Crotone, dove si è registrata una carenza di personale medico e infermieristico. Carenza aggravata dal fatto che buona parte del personale attualmente in servizio è prossimo alla pensione. Diventa, pertanto, urgente e necessario, nell’ottica di assicurare la continuità del servizio, affiancare loro nuovi assunti, perché possano maturare la necessaria esperienza nell’assistenza ai pazienti affetti da talassemie ed emoglobinopatie

Terzo, i rappresentanti delle associazioni hanno posto all’attenzione del Commissario ad acta la situazione dell’Unità Funzionale Multidisciplinare per la Talassemia dell’ospedale di Locri. Infine è stata affrontata la questione del Grande Ospedale Metropolitano “Bianchi-Melacrino-Morelli” di Reggio Calabria, dove il Centro per le Microcitemie rischia il declassamento da Unità Operativa Semplice Dipartimentale ad Unità Operativa Semplice. Il declassamento, con conseguente riduzione di risorse e di personale, finirebbe per ripercuotersi sulla qualità e sull’efficienza della struttura che serve attualmente diverse centinaia di pazienti e che già lavora al limite delle proprie capacità per soddisfare il fabbisogno di cure mediche di un vasto comprensorio.

 

 

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