Sanità: assolta ex deputata del Pd Maria Grazia Laganà
REGGIO CALABRIA. L’ex deputata del Pd Maria Grazia Laganà, moglie dell’ex vicepresidente del Consiglio regionale della Calabria Franco Fortugno, assassinato a Locri il 16 ottobre del 2005, è stata assolta dalla Corte d’appello di Reggio Calabria dal reato di tentato abuso d’ufficio, falso e tentata truffa. Maria Grazia Laganà, imputata nel processo nella qualità di vicedirettore sanitario dell’ospedale di Locri, era stata condannata in primo grado ad un anno e otto mesi di reclusione. L’ex deputata era difesa dal prof. Guido Calvi e dall’avv. Antonio Mazzone. “Profonda soddisfazione, a nome dei democratici calabresi”, per l’assoluzione di Maria Grazia Laganà è stata espressa del segretario del Pd della Calabria, il deputato Ernesto Magorno, secondo il quale “si conclude in tal modo una vicenda giudiziaria dalla quale è emersa con chiarezza l’assoluta correttezza e legittimità dei comportanti della Laganà e pertanto la sua totale estraneità ai fatti imputati, riferiti al suo operato da direttore sanitario dell’ospedale di Locri”. “Da Maria Grazia Laganà – dice ancora Magorno – è giunta a tutti una grande lezione di dignità e di coerenza, per la serenità e la determinazione con la quale si è sottoposta al giudizio dei magistrati, pur nella certezza dell’insussistenza delle accuse che le erano state mosse. La sentenza di oggi le rende pienamente giustizia e per questo ribadisco a Maria Grazia Laganà la solidarietà dei democratici calabresi per l’immeritata vicenda e la convinzione dello straordinario contributo che continuerà a dare all’azione di cambiamento e di affermazione della legalità che il Partito democratico sta portando avanti in Calabria”.