Sanità a Catanzaro, comitato “Pugliese”: “Pronti ad andare in procura”

CATANZARO. Francesco Pitaro, Presidente del Comitato “Salviamo l’Ospedale Pugliese”, contesta le decisioni del commissario regionale per la sanità Massimo Scura e si dice pronto a ricorrere alla magistratura. “Il Comitato “Salviamo l’Ospedale Pugliese”, come è noto, – si legge in un comunicato – è intervenuto tempestivamente al fine bloccare la soppressione dell’Ospedale Pugliese decisa da Scura nell’ambito di un presunto tavolo paritetico e in violazione delle fondamentali norme che disciplinano il procedimento amministrativo. Il Comitato – spiega Pitaro – ha ottenuto l’adesione di ben 15000 cittadini e ha bloccato la soppressione del Pugliese attraverso il chiesto intervento del Prefetto di Catanzaro e del Consiglio Comunale di Catanzaro. Registriamo favorevolmente l’intervento del collegio di direzione dell’AO Pugliese/Ciaccio che attesta l’esistenza, all’interno del Pugliese, di reparti che svolgono, nella loro unitarietà, prestazioni sanitarie efficienti e che danno risposte sanitarie preziose alla comunità. Scura non può, motu proprio, decidere la soppressione del Pugliese, che è struttura efficiente e funzionante, contro la volontà della comunità e nonostante lo stop del Prefetto di Catanzaro e la delibera del Consiglio Comunale di Catanzaro. Né – spiega – può sottrarre reparti al Pugliese, che verrebbe smembrato e irrimediabilmente leso, in funzione di una futura costituzione di una nuova azienda sanitaria che costituisce prerogativa di esclusiva competenza del Consiglio Regionale che, ad oggi, è stato tenuto completamente fuori da ogni decisione in merito alla eventuale integrazione delle aziende. Ecco perché qualche giorno fa abbiamo notificato un atto con cui abbiamo diffidato Scura a non smobilitare il Pugliese, sottraendo reparti e portandoli presso altre strutture, perché tutto ciò snaturerebbe il Pugliese, rendendolo monco, e violerebbe il diritto all’assistenza sanitaria della comunità e si porrebbe anche contro gli atti adottati dal Prefetto di Catanzaro e dal Consiglio Comunale di Catanzaro e sarebbe viziato da difetto di competenza essendo il solo Consiglio Regionale competente nella costituzione di una nuova eventuale azienda sanitaria. Nel caso in cui Scura dovesse andare avanti smembrando e svilendo il Pugliese e violando il principio della interconnessione funzionale dei reparti, il Comitato – si legge infine – è pronto a chiedere l’immediato intervento del Procuratore Gratteri”.