Russo (Cisl) e Saccomanno (Lega): “Segnale molto positivo l’accordo tra regione e WeBuild”

“L’accordo tra Regione e WeBuild è un segnale molto positivo per la Calabria. Va nella direzione da noi auspicata. Come sindacato, infatti, abbiamo sempre sostenuto l’importanza della contrattazione d’anticipo con le imprese, per focalizzare anzitempo il fabbisogno di maestranze ai fini della realizzazione delle opere e per preparare il personale attraverso una formazione adeguata”. Lo afferma, in una nota, il segretario generale della Cisl della Calabria, Tonino Russo. “Questa è la strada giusta -aggiunge – anche per utilizzare in maniera efficace i fondi disponibili, e a volte male impiegati, per l’acquisizione di nuove competenze. Servono vere politiche attive per il lavoro. Come Cisl chiediamo, comunque, che si istituisca subito un tavolo di confronto per definire tempi, percorsi e strumenti finalizzati a fare fronte comune per arginare ogni tentativo di infiltrazioni criminali. A tale scopo abbiamo proposto già da tempo agli amici di Cgil e Uil un accordo istituzionale-quadro da sottoscrivere insieme a istituzioni ed organizzazioni datoriali su legalità, sicurezza e tracciabilità della spesa pubblica nello spirito di operare ogni sforzo possibile a sostegno della corretta realizzazione degli investimenti necessari alla ripresa. Era stata anche redatta una bozza, mai firmata”. Soddisfazione per l’intesa tra Regione e We Build è stata espressa anche dal Commissario regionale della Lega Calabria, Giacomo Saccomanno: “È stata siglata un’importante intesa tra la Regione Calabria e la società Webuild Group per promuovere la formazione e l’occupazione dei giovani calabresi nel settore delle infrastrutture. La Calabria è una regione ricca di giovani talentuosi che desiderano dimostrare il proprio valore. Questo progetto rappresenta un’opportunità importante per il territorio, che nei prossimi anni affronterà sfide epocali per realizzare o rafforzare infrastrutture indispensabili per lo sviluppo e gli investimenti. Saranno i giovani calabresi a essere protagonisti di queste sfide, grazie alla formazione e all’occupazione offerte da questa intesa”, ha dichiarato Giacomo Saccomanno. “Per la costruzione del Ponte sullo stretto di Messina e tutte le attività connesse direttamente e indirettamente -ha proseguito- sono previsti 100mila posti di lavoro. Questa grande opera, fortemente voluta dal vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini, rappresenterà un’opportunità di crescita economica e occupazionale sia nel breve termine che nel futuro”.