Raccolta differenziata, Oliverio ha incontrato i sindaci interessati al bando
CATANZARO. Il Presidente della Regione, Mario Oliverio, e l’assessore regionale all’Ambiente, Antonella Rizzo, hanno incontrato martedì mattina, nella Sala Verde della sede della Regione, a Catanzaro, i sindaci e i rappresentati dei Comuni calabresi con più di 5.000 abitanti, destinatari del bando che punta alla realizzazione di interventi a sostegno della raccolta differenziata nelle realtà urbane maggiormente significative in termini di produzione dei rifiuti. “L’utilizzazione intelligente ed efficace dei rifiuti è una delle grandi questioni che abbiamo deciso di governare – ha detto il Presidente Oliverio -. Non più montagne di rifiuti in tanti nostri centri, come avveniva fino a pochissimo tempo fa, ma finalmente la costituzione di un sistema virtuoso. E lo abbiamo impostato su due pilastri: puntando sulla cooperazione con le popolazioni, attraverso un’interlocuzione costante con i Comuni, accrescendo la consapevolezza di una nuova cultura legata al rispetto del proprio territorio e mligliorando gli impianti, adeguando quelli attuali a nuove esigenze di impatto ambientale o spingendo a far nascerne dei nuovi dal punto di vista tecnologico”. Ma più in generale, il Presidente Oliverio ha esortato i rappresentanti dei Comuni presenti all’incontro a verificare lo stato dei bandi pubblicati dalla Regione, che sia nel caso dei Por che in quello del Psr, si rivolgono molto spesso alle amministrazioni comunali. “Siamo nella fase operativa della programmazione comunitaria – ha aggiunto Oliverio -. Abbiamo immesso risorse cospicue per i Comuni e per le imprese che, statene certi, a breve produrranno un aumento della circolarità economica nella nostra regione. Non solo abbiamo recuperato tutto quello che si stava perdendo dei fondi 2007-2013, ma siamo nei tempi giusti con le pubblicazioni dei nuovi bandi, che, con l’innovazione della digitalizzazione, ci consentirà di risparmiare molto tempo rispetto al passato, irrogare risorse più velocemente, riuscendo a rendicontare anche prima”. Oliverio ha inoltre chiesto ai Comuni di accelerare sulla costituzione dei Piani d’Ambito attraverso cui saranno gli stessi territori a gestire e organizzare il proprio sistema dei rifiuti. L’Assessore Rizzo ha invece sottolineato l’importanza di aver realizzato finora un percorso condiviso coi Comuni nella realizzazione di questo nuovo bando sulla raccolta differenziata. “I nostri uffici – ha detto – continueranno ad essere completamente a disposizione nella gestione riguardannte la stesura dei progetti. Abbiamo già accolto diverse istanze provenienti da questa interlocuzione ma lavoreremo ancora di più a stretto contatto coi Comuni per evitare errori e ottenere i migliori risultati possibili”. Il bando, pubblicato lo scorso 4 gennaio sul Burc, scadrà il prossimo 4 aprile. Gli interventi ammessi a finanziamento sono relativi all’adozione di sistemi di raccolta differenziata quali l’avvio, la riorganizzazione, il completamento e il potenziamento dei servizi. Altra tipologia di intervento prevista riguarderà, invece, le strutture a supporto della raccolta differenziata quali la realizzazione o l’ampliamento dei centri di raccolta. Le spese funzionali alla realizzazione delle proposte progettuali dovranno essere commisurate allo svolgimento delle seguenti attività: affidamento in house del servizio di raccolta differenziata (spese per investimenti e spese per il servizio); auto-prestazione del servizio in amministrazione diretta (spese per investimenti); affidamento a terzi del servizio di raccolta differenziata (costi di realizzazione del servizio); affidamento a terzi della realizzazione o dell’ampliamento dei centri di raccolta (costi di realizzazione dell’infrastruttura). Il contributo regionale concorrerà a ciascuna delle spese che saranno ritenute ammissibili nel rispetto della percentuale di cofinanziamento. Tale percentuale verrà quindi calcolata come rapporto tra il valore del contributo pubblico concesso e l’intero ammontare della proposta progettuale; la restante quota sarà quindi a carico del soggetto beneficiario. Maggiori dettagli sul bando e sulle modalità di partecipazione sono disponibili sul portale Calabria Europa.