Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in modo efficiente ed eseguire determinate funzioni. Di seguito troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie in ciascuna categoria di consenso.

I cookie classificati come "necessari" vengono memorizzati nel tuo browser in quanto sono essenziali per abilitare le funzionalità di base del sito.... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Rifiuti, Abramo: “Aumento tariffe colpo alla differenziata”

CATANZARO. “I meccanismi perversi della delibera della Giunta regionale n. 344, che ha aumentato il costo del conferimento dei rifiuti nel 2018, devono essere profondamente rivisti. I cittadini dei Comuni che hanno raggiunto ottime prestazioni nella raccolta differenziata non possono subire la beffa di un aumento delle tasse. Si rischia di infliggere un colpo mortale alla buona pratica della “differenziata”, privilegiando paradossalmente i Comuni che ancora stentano ad avviarla o che comunque non riescono a staccarsi da percentuali molto lontane dagli standard. Le fasce di tariffazione vanno immediatamente riviste e riscritte con criteri di equilibrio e buon senso”. Lo sostiene il sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo, chiedendo al presidente Oliverio di indire al più presto un incontro con i sindaci delle grandi città e con l’ANCI. La totale assenza di concertazione con i Comuni – ha sottolineato il promo cittadino di Catanzaro – ha causato un corto circuito dagli esiti disastrosi. Non metto in discussione la legittimità dell’atto, ma l’incomprensibile incongruenza tra i suoi meccanismi e la presunta volontà del Governo regionale di promuovere la raccolta differenziata. Cosa dirò ai miei concittadini che si sono impegnati al massimo per raggiungere il 65% ? Che abbiamo scherzato ? Se non si vuole affossare la raccolta differenziata nei Comuni virtuosi, si correggano al più presto le storture contenute nella delibera n. 344. E si intervenga con maggiore decisione nella politica ambientale della Calabria, sia facendo decollare gli ATO, sia dotando tutti i territori degli impianti di smaltimento”.

 

desk desk