Regione, innovazione nel comparto agroalimentare: confronto a più voci
Buone pratiche innovative nel settore agroalimentare. Questo l’argomento centrale dell’incontro Agrirenaissance Interreg Europe di martedì mattina, svoltosi nella sala turchese della Cittadella regionale di Germaneto, promosso dal Dipartimento Agricoltura e Risorse Agroalimentari e dal Dipartimento Programmazione Nazionale e Comunitaria. La Regione Calabria ha accolto e dato il benvenuto si rappresentanti del Governo di La Rioja, Spagna, capofila del progetto, della Repubblica Lituana, della Polonia e del Portogallo. Durante l’incontro, i partner del progetto hanno presentato le proprie strategie in ambito di ricerca e innovazione in agricoltura ed agroalimentare, portando ad esempio i propri migliori progetti, che hanno come protagonisti le aziende, le associazioni, gli enti di ricerca e le istituzioni. Si è discusso inoltre dei prossimi step del progetto, che in autunno farà tappa nel voivodato della Mazovia, in Polonia. A fare gli onori di casa, il Dirigente Generale del Dipartimento Agricoltura Giacomo Giovinazzo che, portando i saluti del presidente della Regione Mario Oliverio e del consigliere delegato Mauro D’Acri, ha salutato e ringraziato i presenti ed ha sottolineato: “È un privilegio rappresentare il comparto agricolo della mia regione”. Il Dg Giovinazzo ha poi raccontato l’agricoltura calabrese ai partner stranieri: “Si tratta di un’agricoltura ricca e multifunzionale, che attraversa una fase di transizione. Quella calabrese è un’agricoltura prettamente mediterranea: orograficamente, la nostra regione ha il 70% di colline e montagne ed il 30% di pianura. L’agricoltura delle due aree è dunque fortemente identitaria. In collina – ha specificato – abbiamo principalmente coltivazioni di olivo ed in pianura di agrumi; nelle fasce costiere della parte ionica, calabrese coltivazioni di fruttiferi e nella zona settentrionale della regione abbiamo un grande polo vitivinicolo. Avrete modo di apprezzare quello che sto dicendo nelle visite che abbiamo organizzato per voi, attraverso le quali abbiamo cercato di farvi apprezzare la forte tradizione identitaria dell’agricoltura calabrese, che si affaccia all’innovazione. La nostra missione come Dipartimento Agricoltura è quella di rafforzare l’agroalimentare calabrese e valorizzare i prodotti tipici dei nostri territori, attraverso processi di studio e di innovazione”.