Regione Calabria, approvato dalla Giunta il Piano della performance 2015/17

CATANZARO. La Giunta regionale si è riunita sotto la presidenza del Presidente Mario Oliverio con l’assistenza del Segretario generale Ennio Apicella. Su proposta del Presidente Oliverio è stato approvato il nuovo avviso “per l’acquisizione di disponibilità per la nomina dei Direttori Sanitari ed Amministrativi delle Aziende del Servizio Sanitario Regionale”. Sono state approvate le linee guida per l’applicazione in Calabria del Piano di Azione Nazionale (pan) per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari. È stato approvato il Piano della Performance 2015/2017. È stata deliberata la variazione della dotazione finanziaria delle linee d’intervento del Por-Calabria Fesr 2007/2013 per l’acquisto di automezzi speciali ed attrezzature destinate a funzioni di antincendio boschivo-Calabria verde. Èstato deliberato di commissariare, con il dirigente Mariano Calogero la Fondazione “calabresi nel mondo”. Su proposta dell’Assessore al Lavoro, Federica Roccisano, è stato approvato l’atto d’indirizzo per le procedure di accreditamento o autorizzazione provvisoria al 31 dicembre 2015 delle strutture di accoglienza dei minori stranieri non accompagnati, è stato approvato lo schema di accordo triennale con l’Ufficio scolastico regionale per la Calabria per la realizzazione di percorsi di istruzione e formazione professionale triennali in regime di sussidiarietà da parte degli istituti professionali della Regione. La Giunta regionale, su proposta del Presidente Mario Oliverio, ha deliberato il commissariamento della Fondazione “Calabresi nel Mondo”, al fine di assicurarne la certa liquidazione entro il termine del 31 dicembre 2015. Con questa decisione, la Giunta ha inteso completare il processo di commissariamento del sistema delle fondazioni in house, come prima e propedeutica fase di un generale riordino degli enti strumentali, destinato a ridefinire ruoli, competenze e responsabilità. “L’intervento sulla Fondazione Calabresi nel Mondo” – ha dichiarato il Presidente – “non significa certo una ridotta attenzione per la situazione degli emigrati, di oggi e di ieri, e per la loro valenza strategica in una azione cooperativa di sviluppo sociale, culturale ed economico, ma al contrario consentirà di rafforzare l’intervento diretto dell’amministrazione regionale nella promozione e valorizzazione dell’identità e dell’esperienza dei calabresi dispersi nei cinque continenti”.