Regione, dal Psr 700.000 euro per l’energia da fonti rinnovabili
Oltre 700.000 euro dal Psr Calabria per produzione di energia da fonti rinnovabili in agricoltura. Sul portale istituzionale dell’Autorità di Gestione www.calabriapsr.it è stata pubblicata la graduatoria definitiva del bando relativo alla Misura 6, Intervento 6.4.2 “Diversificazione delle attività agricole attraverso la produzione di energia da fonti rinnovabili”, annualità 2019. L’intervento – spiega una nota della Regione – punta ad incrementare la produzione di energia da fonti rinnovabili a sostegno delle piccole e medie imprese, sul comparto agro-energetico e della green economy di tutto il territorio regionale, concentrando il proprio sostegno a favore della produzione di energia destinata alla vendita da parte delle aziende agricole.Dal lavoro di istruttoria del riesame delle richieste pervenute, sono risultati ammissibili sei progetti (che hanno ottenuto il punteggio minimo di 20), che vanno a sommarsi ai tre già approvati con la graduatoria provvisoria, pubblicata lo scorso 29 luglio, per un totale di 742.204,98 Euro di risorse assegnate.
“Attraverso l’intervento 6.4.2 – ha affermato il Consigliere regionale delegato all’Agricoltura Mauro D’Acri – il PSR promuove l’efficientamento energetico delle aziende agricole e forestali, con l’obiettivo di favorire la competitività delle stesse, attraverso la creazione di fonti da reddito provenienti da attività non strettamente agricole. Un modo per rendere più competitive le aziende regionali e allo stesso tempo per dare un’impronta più green all’agricoltura calabrese”. “Particolare attenzione – ha specificato il Dirigente Generale del Dipartimento Agricoltura ed Autorità di Gestione del PSR Calabria Giacomo Giovinazzo – è stata rivolta ai progetti innovativi, che si avvalgono di tecniche e tecnologie nuove che siano assolutamente rispettose dell’ambiente, perfettamente in linea con le direttive europee e con la mission del Programma di Sviluppo Rurale. Nel frattempo il Dipartimento Agricoltura sta lavorando per pubblicare entro la fine di dicembre altre graduatorie ed il bando relativo alla promozione del comparto olivicolo-oleario, per portare a compimento il cronoprogramma che era stato stabilito”.