Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in modo efficiente ed eseguire determinate funzioni. Di seguito troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie in ciascuna categoria di consenso.

I cookie classificati come "necessari" vengono memorizzati nel tuo browser in quanto sono essenziali per abilitare le funzionalità di base del sito.... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Le preoccupazioni della Bruni: “Aree interne, spopolamento da scongiurare”

Le preoccupazioni della Bruni: “Aree interne, spopolamento da scongiurare”

“Uno dei problemi che maggiormente assillano il Sud e la Calabria, secondo analisi e dati precisi, è quello dello spopolamento delle aree interne, una questione che rischia di compromettere per sempre la rinascita di questa terra. Già nella scorsa campagna elettorale avevo ben presente quanto fosse importante per queste zone trovare una soluzione che ponesse rimedio alla desertificazione dei nostri borghi. Ecco perché, lunedì 11 aprile, abbiamo fatto una lunga e proficua riunione operativa organizzata con Francesco Liotti, presidente dell’Associazione Calabria Condivisa, e con il professore Francesco Maria Spanò, redattore del disegno di legge sullo Smart working per contrastare lo spopolamento nei piccoli comuni calabresi, e per questo, stamattina ho depositato la proposta presso l’Ufficio Legislativo del Consiglio regionale”. E’ quanto afferma, in una nota, Amalia Bruni leader dell’opposizione in Consiglio regionale. “Per maggiore informazione, nell’incontro a cui hanno preso parte anche Ernesto Mancini, Andrea Casile, Guerino Nisticò e i tecnici della mia struttura – prosegue Bruni – si è discusso articolo per articolo la norma proposta dall’Associazione a tutti i consiglieri, valutando anche le opportune modifiche/integrazioni con l’intento di migliorare il testo in relazione al contesto ed alla normativa regionale, così da poter concretizzare la possibilità di realizzare le attività in essa contenute. Siamo stati tutti d’accordo nel considerare l’implementazione dello smart working come strumento utile per una valorizzazione delle aree interne e per un contrasto efficace dello spopolamento di queste aree che rappresentano una parte importante del territorio calabrese. La misura, potrebbe sicuramente rappresentare un’ulteriore occasione di stimolo per potenziare tutte le infrastrutture, in particolare quelle che riguardano la connessione digitale, inserendosi all’interno di una programmazione più ampia che prevede diversi canali di finanziamento già in corso quali il Pnrr, il Por, i fondi della Snai (Strategia Nazionale delle Aree Interne), oltre agli altri Fondi Europei Diretti. In questa prospettiva, come più volte sottolineato, è fondamentale il pieno coinvolgimento dei sindaci (tramite l’Anci), delle comunità locali e di tutti gli stakeholders che potrebbero essere interessati, a vario titolo, e per i quali potrebbero essere previste delle premialità o incentivi”. “Nei prossimi giorni – sostiene ancora Bruni – abbiamo già previsto altri incontri con l’intento di promuovere una riflessione quanto più possibile condivisa”.

 

 

 

 

 

 

 

 

desk desk