Regionali, Notarangelo (Pd) non si ricandida
Il consigliere regionale Libero Notarangelo (PD) non si ricandiderà. Lo ha reso noto egli stesso con un comunicato. “Perché – dice – ho scelto di candidarmi nel 2020 ben conscio che la politica non era il mio mondo? Semplice: per contribuire a fare della Calabria una regione “normale”. Prima di tutto una regione dove viene garantito il diritto alla cura, dove le grandi professionalità del settore sanitario hanno a disposizione nel pubblico dei posti letto, delle strumentazioni, dei budget per curare e prevenire, per occuparsi della salute di tutti, senza distinzione di ceto e censo. Una regione che non brucia il proprio patrimonio boschivo, lasciando divorare dalle fiamme la storia ambientale e la salubrità dell’aria, assestando un ulteriore colpo ad una terra che frana nel’’incuria del dissesto idrogeologico. Una regione dove i piccoli borghi – patrimonio identitario da valorizzare – non restano isolati a causa di una rete infrastrutturale disastrata, dove le strade si asfaltano solo se passa il Giro d’Italia, dove la manutenzione è un fatto ordinario prima di tutto per la sicurezza degli automobilisti. Una regione dove prevale il merito, e non l’appartenenza a gruppi ed a caste camuffate da associazioni o club che pensano ad auto conservarsi e godono nell’incensarsi per la propria magnanimità.Ho toccato con mano – aggiunge – le difficoltà e le resistenze che sono diventate un muro invalicabile di retaggi e incrostazioni”.
Una regione, aggiunge, “dove sono nato, è nata la mia famiglia ed ho scelto di ritornare e di rimanerci. Una regione dove ho contribuito alla fase iniziale di un faticoso e concreto rinnovamento del principale partito di una sinistra purtroppo troppo spesso lacerata da infinite “faide intestine”. Da semplice medico, che crede profondamente in quello che fa, che non ama scendere a compromessi per coltivare un orticello (visto che preferisco occuparmi degli ettari di terreno acquistati e coltivati con il sudore della propria fronte) con la serenità che mi deriva da una profonda e lunga riflessione, comunico ai tanti che me l’hanno chiesto ed agli altrettanti che aspettano in silenzio una mia decisione, che non sarò ricandidato nella lista del Partito Democratico, né ovviamente in altre liste, nella prossima tornata elettorale per il rinnovo del Consiglio regionale”.