Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in modo efficiente ed eseguire determinate funzioni. Di seguito troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie in ciascuna categoria di consenso.

I cookie classificati come "necessari" vengono memorizzati nel tuo browser in quanto sono essenziali per abilitare le funzionalità di base del sito.... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

“Terremoti d’Italia”, 7000 visitatori alla mostra di Reggio Calabria

“Terremoti d’Italia”, 7000 visitatori alla mostra di Reggio Calabria

Settemila visitatori, di cui circa 4mila studenti, in poco più di un mese: numeri da record quelli registrati dalla mostra “Terremoti d’Italia”, allestita sul Lungomare di Reggio Calabria dal Dipartimento nazionale della Protezione Civile, in collaborazione con la Regione. Lo comunica la Giunta regionale. “Un successo -spiega una nota- di presenze sin dalle prime fasi, tanto da spingere l’organizzazione a prolungare di una settimana la presenza della grande tensostruttura in riva allo Stretto, per consentire a tutti i prenotati di poter accedere alla mostra”. “Il successo della mostra, per la cui elevata qualità rivolgo un plauso agli organizzatori, dimostra quanto interesse susciti il tema della prevenzione anche tra i giovani. Del resto -sostiene il Vicepresidente della Regione, Giusi Princi- i frequenti fenomeni sismici richiamano sempre più quanto sia importante la formazione che, se legata al supporto documentale, all’esperienza visiva, conoscitiva e sensoriale, come è avvenuto con l’itinerario guidato previsto all’interno dalla mostra, aumenta in giovani e meno giovani la cultura della consapevolezza rispetto alla gestione dei rischi. Questa iniziativa, che ha visto rispondere con grandi numeri e alto entusiasmo tutte le scuole della Calabria, si lega ad un primo step di un più ampio progetto di formazione e di sensibilizzazione che promuoveremo d’intesa con la Protezione civile proprio per incentivare, nel mondo scolastico e nella società civile tutta, una maggiore conoscenza dei rischi e relativi adeguati comportamenti”. Sono molto contento del successo che ‘Terremoti d’Italia’ ha registrato a Reggio -afferma Mauro Dolce, Assessore regionale alle Infrastrutture, con un passato in Protezione Civile- La presenza e l’interesse manifestato da oltre 7000 visitatori in poco più di un mese, di cui gran parte giovani studenti, testimonia come un’azione di sensibilizzazione al tema del rischio sismico possa essere svolta su un pubblico ampio e variegato, anche attraverso un percorso impegnativo come quello proposto dalla mostra”. “Gli obiettivi della mostra ‘Terremoti d’Italia’-dichiara Titti Postiglione, Vicecapo del Dipartimento nazionale della Protezione Civile- che da anni organizziamo sui territori insieme con le regioni, sono quelli della sensibilizzazione. L’immagine più bella della tappa di Reggio Calabria, costruita nell’ambito della grande esercitazione nazionale ‘Sisma dello Stretto’, è costituita dalle migliaia di giovani che magari per la prima volta sono venuti in contatto con il terremoto e che, sono certa, sapranno per questo essere cittadini più consapevoli e responsabili”. “La mostra è stata un’occasione molto importante per sensibilizzare la popolazione calabrese, non solo reggina, sulla tematica del rischio sismico, attraverso la diffusione della cultura di protezione civile che rappresenta uno degli strumenti più importanti di prevenzione” -rimarca Domenico Costarella, Capo del Dipartimento regionale della Protezione Civile.

 

 

 

 

 

 

desk desk