Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in modo efficiente ed eseguire determinate funzioni. Di seguito troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie in ciascuna categoria di consenso.

I cookie classificati come "necessari" vengono memorizzati nel tuo browser in quanto sono essenziali per abilitare le funzionalità di base del sito.... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Referendum, M5S: “Renzi a Reggio conferma strategia clientelare”

CATANZARO. “La presenza di Renzi in Calabria conferma la strategia clientelare del governo rispetto al referendum di domenica, con le promesse, la proiezione di finanziamenti milionari e il solito teatro della rinascita della regione, che puntualmente non arriva”. Lo affermano in una nota i deputati M5s Paolo Parentela e Dalila Nesci, che aggiungono: “L’utilizzo del teatro reggino Cilea per lo show di Renzi conferma lo squilibrio della gestione della struttura nei confronti del primo ministro, il quale perderà il referendum nonostante il dispiegamento del potere a tutti i livelli istituzionali e gastronomici, date le fritture di pesce promesse da De Luca. Nei giorni scorsi – evidenziano i due esponenti 5 stelle – i renziani Magorno e Bruno Bossio sono stati fischiati a Praia a Mare (da una comunità consapevole, informata e reattiva. Crediamo che i calabresi non accetteranno le bugie del premier, che in Calabria non ha risolto nulla e che ha contribuito allo sfascio della sanità grazie alla protezione politica garantita ai commissari Scura e Urban”. Per il governatore Oliverio – concludono Parentela e Nesci – i guai inizieranno il 5 dicembre, quando con la sua sconfitta si renderà conto dell’infausta scelta compiuta, contraddittoria e del tutto opposta al bene dei calabresi”.

 

 

desk desk