“Qui i giornali li consegniamo noi”, un arresto nel Catanzarese
LAMEZIA TERME. La distribuzione di alcuni giornali nazionali in Calabria è al centro di un’operazione dei carabinieri della compagnia di Lamezia Terme che hanno tratto in arresto un uomo, Giovanni Catanzaro, 57 anni, con l’accusa di rapina aggravata, tentata estorsione, sequestro di persona, danneggiamento ed interruzione di pubblico servizio. Secondo le indagini condotte dai militari dell’Arma, infatti, l’uomo avrebbe minacciato l’autista di un furgone della ditta Tv Press di Catania, incaricata di consegnare alcuni quotidiani in Calabria. L’uomo avrebbe sequestrato l’autista, condotto il furgone in una zona di campagna, quindi avrebbe incendiato il mezzo. Le indagini erano scaturite dalla denuncia dell’autista della ditta siciliana che, inizialmente, aveva riferito di essere stato vittima di una rapina. Le anomalie del racconto fornito dall’autista hanno però fatto scattare gli approfondimenti, fino a scoprire che la vittima era stata invece bloccata da Catanzaro nei pressi del Bivio Bellafemmina di Sant’Eufemia, a Lamezia Terme. Dopo aver fatto scendere il conducente dal mezzo, privandolo di qualsiasi forma di comunicazione, lo avrebbe costretto a guidare il veicolo fino alla pineta di Curinga dove, davanti alla vittima, avrebbe dato fuoco al mezzo con all’interno tutti i quotidiani intimando di non riferire alle forze dell’ordine quanto accaduto. Nel corso dell’attività è stato scoperto che la ditta di Catanzaro in precedenza effettuava il servizio di distribuzione di alcuni quotidiani, ma era stata sollevata dall’incarico. Per questo, da settembre 2014 in poi, l’uomo aveva rivolto diverse minacce alla ditta subentrata, sostenendo che in Calabria la consegna dei giornali sarebbe dovuta essere prerogativa dei calabresi. Catanzaro è stato rintracciato in Acconia di Curinga e poi sottoposto agli arresti domiciliari.