Provinciali a Vibo, “Riferimenti”: “L’Antimafia verifichi il voto”
VIBO VALENTIA. Il Coordinamento nazionale dell’associazione antimafia “Riferimenti”, presieduta da Adriana Musella, ha chiesto al prefetto di Vibo Valentia, Giovanni Bruno, ed alla Commissione parlamentare antimafia “di verificare e fare piena luce sull’elezione del presidente della Provincia di Vibo Valentia, Andrea Niglia, sulla quale pesano gravi ombre, considerata anche la denuncia della consulente della Commissione parlamentare antimafia Angela Napoli”. “Riferimenti” ha quindi chiesto al prefetto di Vibo ed alla Commissione parlamentare antimafia che venga “esaminata con attenzione la relazione dell’ex commissario straordinario al Comune di Briatico, agli atti della stessa Commissione parlamentare antimafia e nella quale si farebbe riferimento pure ad Andrea Niglia, eletto sindaco nel maggio scorso con una sola lista”. Secondo Riferimenti, dei “precedenti sulla vicenda sembrano esserci anche agli atti dell’inchiesta della Procura di Messina denominata “Panta rei”, mentre la candidatura di Niglia alla Provincia di Vibo, per l’associazione antimafia “sarebbe scaturita da un grande accordo tra Ncd di Scopelliti, Pd di Gianluca Callipo, Forza Italia e Fratelli d’Italia nella nuova logica che regola le elezioni provinciali e che esclude il voto popolare favorendo i grandi accordi che in una regione come la Calabria si rivelano molto pericolosi”.