Prostituzione minorile: tre arresti nel Cosentino
COSENZA. I Carabinieri hanno arrestato, giovedì mattina, tre persone di 51, 36 e 28 anni, di Bisignano, per aver gestito un giro di prostituzione minorile. I tre, di cui uno finito ai domiciliari, sono indagati anche per atti sessuali con minori. L’indagine, partita diversi mesi fa sotto la supervisione dalla Procura della Repubblica di Catanzaro, ha fatto luce sullo sfruttamento di due minorenni, di 13 e 15 anni, per rapporti di natura omosessuale. I due ragazzini sarebbero di famiglia disagiata e sarebbero stati “offerti” ai loro clienti per piccole somme, anche 10 o 20 euro. Sarebbero stati all’oscuro delle violenze subite dai loro figli, i genitori dei due fratellini di 13 e 15 anni che sono stati a lungo abusati sessualmente, almeno a partire dal mese di settembre scorso, da tre persone di Bisignano, nel Cosentino, arrestate oggi dai carabinieri. Le violenze e gli atti di prostituzione si sono consumati prevalentemente in un casolare abbandonato. Il primo ad essere circuito sarebbe stato il quindicenne, che, poi, avrebbe convinto anche il fratellino a partecipare agli incontri omosessuali, per pochi euro.