Porti, Cisl: “Garanzie di Toninelli sull’occupazione a Gioia Tauro”

Porti, Cisl: “Garanzie di Toninelli sull’occupazione a Gioia Tauro”

GIOIA TAURO. “Da parte del ministro abbiamo avuto rassicurazioni che si impegnerà al massimo per garantire che neppure un posto venga perso grazie alla conferma del ruolo strategico che continuerà a svolgere lo scalo gioiese nelle strategie complessive dei trasporti nazionali”. Lo afferma, in una nota, il segretario generale di Cisl Calabria Tonino Russo, a margine del vertice convocato a Roma dal ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli per affrontare la vertenza dei portuali impegnati nel terminal di Gioia Tauro. “Il ministro, in questo senso – prosegue Russo – ha rivolto un appello specifico alle società Medcenter e Msc che operano nello scalo per garantire appunto continuità occupazione e la piena operatività di funzione di porto di transhipment di Gioia Tauro. Dobbiamo anche denunciare l’assenza al tavolo dei rappresentati della Mtc che dimostra così un livello poco tollerabile di disattenzione in un momento particolarmente delicato per la vita del porto. Il ministro ha annunciato che scenderà in Calabria nelle prossime settimane per monitorare da vicino l’evolversi dalla vertenza. Nel frattempo noi vigileremo affinché non venga leso il diritto di ogni singolo lavoratore a puntare ad avere un lavoro dignitoso e credere ancora nel futuro dello scalo”. “Noi – afferma il segretario confederale Cisl con delega Andrea Cuccello, che guidava la delegazione – dobbiamo avere la certezza che le procedure di mobilità vengano interrotte per restituire serenità ai lavoratori che da anni garantiscono la piena funzionalità dello scalo e che stanno vivendo assieme alle loro famiglie ore di angoscia. Attualmente ci troviamo in una situazione particolarmente delicata dove se venissero meno gli investimenti non verrebbe garantito il futuro di un’infrastruttura unica e vitale per il territorio. Per questo chiediamo che vengano individuati percorsi rapidi per consentire l’entrata in scena di nuovi soggetti che dimostrino di essere seriamente interessati al rilanciare del porto”.

 

 

 

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