Ente Parco Nazionale della Sila, ok al piano di prevenzione degli incendi

E’ tornato a riunirsi il Consiglio Direttivo dell’Ente Parco Nazionale della Sila. Durante la seduta, si apprende da un comunicato, sono stati molteplici i punti all’ordine del giorno affrontati e discussi. Tra questi – è scritto – fondamentale è risultata l’approvazione del Piano di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi (Piano A.I.B.) per le annualità 2021-2025. «La redazione del documento – ha spiegato il funzionario dell’Ente Giuseppe Luzzi – è stata affidata all’Accademia Italiana di Scienze Forestali che, col coordinamento del professor Francesco Iovino, ha dato vita a un vero e proprio gruppo di lavoro per lo studio e l’analisi del nostro territorio. Il nuovo piano, pronto a sostituire il precedente, a sua volta valido fino al 2020, costituirà parte integrante del Piano regionale antincendio boschivo».
Sul punto, si sono detti soddisfatti anche il presidente dell’Ente Parco Francesco Curcio, il quale ha sottolineato l’importanza di «prevenire le azioni incendiarie e la necessità che gli organi preposti allo scopo svolgano adeguate indagini», e il direttore f.f. Domenico Cerminara. Quest’ultimo ha, in particolare, evidenziato alcuni degli interventi che l’Ente sta programmando per contrastare il fenomeno: «Utilizzeremo circa 100mila euro di finanziamento ministeriale per potenziare la rete di associazioni e di volontari d’ausilio alla protezione dei luoghi e, ancora, costituiremo una sala operativa all’interno del Parco per coordinare le azioni antincendio da realizzare. Già presenti, telecamere e macchine di videosorveglianza, droni e, tra le altre cose, fototrappole fornite al Reparto Carabinieri PN Sila».