Ora nel Governo sono botte da orbi tra Salvini e Tria sulla possibilità di fare la flat tax

Ora nel Governo sono botte da orbi tra Salvini e Tria sulla possibilità di fare la flat tax

Aut aut di Matteo Salvini sulla flat tax. “Se il ministro dell’Economia – ha detto il ministro – del mio governo dice che di taglio delle tasse non se ne parla, o il problema sono io o è lui. Cosa faccio una manovra economica all’acqua di rose? L’Italia ha bisogno di uno choc fiscale forte”. “Fino a quando penso di riuscire a tenere tranquilli i miei parlamentari della Lega che mi chiedono di andare a elezioni? Fino a quando le cose si fanno e se qualcuno la smette di insultare, attaccare e litigare quotidianamente”, ha detto ancora. La flat tax “per me è ancora un mistero, ancora non ho visto le coperture, anche la flat tax volontaria di cui si parlava ieri non ho capito cosa significa”, ha detto dal canto suo il ministro del Lavoro e Sviluppo, Luigi Di Maio.. “Intanto sto lavorando al cuneo fiscale”, una misura “realistica”, ha aggiunto. “Ho trovato 4 miliardi”, per la flat tax “ne servono almeno il triplo”. Giovedì Matteo Salvini e Luigi Di Maio si sono visti, per la prima volta a tu per tu da settimane, senza avvertire Giuseppe Conte. hanno riannodato i fili di un dialogo ma non accorciato le distanze: sulla manovra tra M5s e Lega sono già botte da orbi, con una frenata pentastellata sulla flat tax. Ma è con il premier che la tensione è ai massimi livelli. Ed è la scena a raccontarlo. Mentre i due vicepremier erano riuniti nella sede della presidenza, il presidente del Consiglio usciva a piedi per andare a pranzo in un ristorante con il suo staff.

redazione@giornaledicalabria.it

 

Download PDF

desk desk