Statale 106, cantierabili interventi per 220 milioni

“Con la delibera odierna del Cipess al via importanti stanziamenti per la SS106 Jonica: 220 milioni di euro di interventi immediatamente cantierabili, finanziati con il fondo per lo sviluppo e la coesione, che serviranno a efficientare e mettere in sicurezza il tratto Catanzaro-Crotone”. Così ieri il vice ministro alle Infrastrutture e Mobilità sostenibili, Alessandro Morelli, a margine della riunione del Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (Cipess). “Una decisione -continua Morelli- che conferma la rinnovata attenzione del governo verso un collegamento strategico, per le regioni interessate dal tracciato, per l’Italia e per l’Europa, come dimostra il suo inserimento nella rete infrastrutturale europea TEN-T. Adesso -conclude- siamo al lavoro per individuare le soluzioni progettuali necessarie a rendere moderna e sicura l’intera dorsale, soprattutto il tratto tra Catanzaro e Reggio Calabria”. Se per la statale 106 sembra aprirsi uno spiraglio di luce, per la elettrificazione della linea ferroviaria ionica è tutto completamente fermo. Lo sottolineano Davide Tavernise, Nicola Irto e Amalia Bruni, rispettivamente capigruppo alla Regione di M5S, Pd e gruppo misto, in un’interrogazione rivolta al Presidente Occhiuto per chiedere “quali iniziative intende assumere la Regione Calabria per velocizzare il completamento dell’elettrificazione sull’intera linea ferroviaria jonica e come la Regione intende attivarsi per ottenere indicazioni, precise e certe, sui tempi, e sulle modalità, degli interventi previsti?”. “Nell’agosto del 2018 -sostengono i tre capigruppo- l’inizio dei lavori di elettrificazione sulla tratta ferroviaria Sibari-Catanzaro Lido, lavori che dovrebbero concludersi entro il 2023. Ma i lavori -concludono Tavernise, Irto e Bruni- risultano fermi da circa due anni, e a tre anni e mezzo, dalla posa del primo palo dell’elettrificazione in corso, il cronoprogramma non sembra soddisfare le iniziali tempistiche previste, sebbene gli interventi di rinnovo e velocizzazione di questa tratta siano già finanziati”.