Oliverio: “La Giunta sarà varata nelle prossime ore ma sarà incompleta”
CATANZARO. “Il fatto che non ci siano assessori non è stato un motivo di paralisi per la Regione. In questi giorni mi sono caricato io il lavoro moltiplicato per sei affrontando tutte le emergenze”. Lo ha detto il presidente della Regione, Mario Oliverio, rispondendo alle domande dei giornalisti nel corso della conferenza stampa che si è svolta a Catanzaro sulla raccolta fondi dell’Airc con la distribuzione delle arance calabresi. Rispetto alla nomina della Giunta Oliverio ha ribadito che “sarà fatta nelle prossime ore”, spiegando che nel frattempo “la Regione è stata in prima linea non con voce flebile”. Il Governatore ha poi specificato: “È chiaro che in questa prima proposta che farò la Giunta non sarà al completo, dal momento che occorrerà attendere la seconda lettura per la modifica dello Statuto. Dopo questi sessanta giorni l’esecutivo sarà completato”. Oliverio ha ribadito anche la tempistica della nomina: “Quando mi sono insediato ho detto con chiarezza che avrei dato vita alla Giunta subito dopo la modifica dello Statuto, cosa che è avvenuta l’altro ieri nella direzione che ho proposto e con una maggioranza solidissima. In questo modo – ha aggiunto – abbiamo allineato la nostra regione a quelle più avanzate, rimuovendo alcune norme come quella del consigliere supplente che era stata impugnata dal Governo e con la possibilità per il presidente di rispondere direttamente del mandato avuto dagli elettori”. ”Mi considero un fondista, ha poi aggiunto Oliverio. Sono uno che bada molto alla sostanza e quello che conta sono i fatti e i risultati che si producono”. “Ho un programma e quello deve essere il terreno su cui verificare e giudicare. Per realizzarlo – ha proseguito Oliverio – ci sarà un crono programma che presenterò nella prima seduta del Consiglio regionale dedicata alle linee programmatiche e che conterrà tempi e scansioni precise. Su quel programma bisognerà giudicare”. Oliverio, rispetto al prossimo esecutivo, ha poi detto: “Non ho l’assillo di chi ne farà parte, i problemi della Calabria sono così complessi che richiedono riflessione e determinazione”.
