Occhiuto: “Porto di Gioia volàno di crescita”

Si è svolto ieri presso il Padiglione Italia a Expo 2020 Dubai, il Forum “Obiettivo Calabria. Una nuova porta per l’Europa”, il Regional Day interamente dedicato alla Calabria. L’evento, diviso in tre sessioni, è stato l’occasione per discutere delle opportunità di crescita della Calabria e della posizione di leadership che può assumere nel Mediterraneo, in particolare nei settori dell’economia del mare e della portualità, asset distintivi della Regione. A partire dal Porto di Gioia Tauro, il più importante nel Mediterraneo per infrastrutture e dimensioni, posizione strategica ed efficienza, che può prendere forma un piano di attrazione degli investimenti concreto, come il Gruppo Msc ha dimostrato, da cui dipende la possibilità di creare occupazione di qualità (e quindi crescita), liberando sempre maggiori risorse per servizi e welfare. “Ho voluto dedicare questa giornata al porto di Gioia Tauro perché, nel corso degli anni, l’Italia si è dimentica del Mediterraneo e soprattutto si è dimenticata di avere nel cuore del Mediterraneo un porto straordinario, quello di Gioia Tauro, che si è sviluppato più per inerzia che per volontà politica, ma che è diventato una delle principali infrastrutture del sistema europeo e mondiale. Anche il Presidente Draghi ha rimarcato l’intenzione di voler investire sui rigassificatori nel nostro Paese. Noi vorremmo collegare al rigassificatore anche la piastra del freddo. In questo modo Gioia Tauro potrebbe produrre surgelati per metà Europa, una possibilità incredibile per tutto il territorio. La Zes di Gioia Tauro potrebbe diventare un grande distretto dell’agroalimentare che valorizza anche l’agricoltura calabrese”, ha commentato il presidente della Regione, Roberto Occhiuto. É intervenuta anche il ministro per il Sud e la Coesione Territoriale, Mara Carfagna la quale ha sottolineato la necessità di rovesciare lo stereotipo del Sud come fanalino di coda dell’Italia: “Oggi all’Expo di Dubai abbiamo l’occasione di raccontare la Calabria come merita, a cominciare dal valore della sua portualità e delle prospettive che si aprono nel futuro. Sono certa che con l’imponente piano di infrastrutturazione previsto dal Pnrr e il nuovo impulso per la Zes calabrese questa performance potrà essere ulteriormente migliorata. La Zes Calabria potrà contare su 111,7 milioni di euro, che andranno a modernizzare e rafforzare il porto e l’area industriale di Gioia Tauro e altre importanti aree industriali”.