Nubifragio, a Rossano iniziati i lavori di ripristino dei canali di scolo

ROSSANO. Sono iniziati i lavori di ripristino di tutti i fossi di scolo presenti sul territorio comunale di Rossano. Ruspe e mezzi meccanici in azione per l’ampliamento e la messa in sicurezza degli alvei dei canali adiacenti al torrente Fellino la cui portata, in alcuni tratti all’interno di proprietà private, era stata ridotta ad un’ampiezza di circa 40 centimetri. Le operazioni proseguiranno anche per i prossimi giorni e fino a quando tutti i fossi non saranno disostruiti dalle occlusioni. Gli interventi sono stati programmati seguendo uno specifico piano di azione che dà priorità alle emergenze e alle situazione di maggiore criticità. Questa mattina, a coordinare i lavori, era presente il sindaco Giuseppe Antoniotti, con pattuglie della Polizia municipale, della Polizia di Stato e dei carabinieri. “Sto facendo – afferma il sindaco – quello che dovrebbe fare ogni amministratore di buon senso, tutelare l’incolumità pubblica, mettere in sicurezza i cittadini e ripristinare la legalità. Stamattina abbiamo avviato un’intensa attività di bonifica per ripristinare i fossi di scolo nei terreni privati. Gli stessi che, purtroppo, hanno determinato situazione di estrema criticità a seguito dell’alluvione del 12 agosto scorso. Da un primo monitoraggio abbiamo avuto modo di constatare che la maggior parte dei canali, che scorrono nelle proprietà private, sono stati profondamente manomessi. Molti sono stati addirittura intubati e, in altri casi, come quello sul quale siamo intervenuti stamattina, la portata è stata ridotta ad un’ampiezza poco più grande di una cunetta. È chiaro che tale situazione si è determinata nel corso degli anni e solo l’evento eccezionale dei giorni scorsi ha fatto emergere la reale emergenza. Alla quale stiamo ponendo subito rimedio ed in modo coatto. Infatti, in questi interventi il Comune si sostituirà al privato, addebitandogli tutte le spese, nel caso in cui quest’ultimo non avesse già ottemperato alle prescrizioni dell’ordinanza sindacale. Anche in questa operazione ho avuto il supporto del Prefetto di Cosenza, Gianfranco Tomao, che ha garantito il presidio costante dalle forze dell’ordine ai lavori di ripristino. Non ci fermiamo”.