Nicolò: “Viabilità a Reggio nel caos pianificare i lavori di manutenzione”

Nicolò: “Viabilità a Reggio nel caos  pianificare i lavori di manutenzione”

 

REGGIO CALABRIA. “Le condizioni della viabilità a Reggio Calabria sono pesantemente inficiate dai lavori di manutenzione straordinaria che l’Anas sta effettuando nell’arteria autostradale in prossimità del centro cittadino ed ormai da giorni, la circolazione è andata in tilt compromettendo la mobilità urbana con grave disagio per gli utenti, l’inevitabile rallentamento dei servizi e tutte le conseguenti problematiche”. È quanto afferma il consigliere regionale Alessandro Nicolò che prosegue: “Le condizioni di pesante congestione del traffico suscitano tante domande ed impongono altrettante riflessioni su tempi e modi per la realizzazione di tali interventi. Trattandosi di lavori che erano comunque da tempo necessari – stante la scarsa condizione di sicurezza ed i tanti incidenti verificatisi negli anni nel tratto autostradale considerato – perché non si è intervenuti prima peraltro scegliendo un periodo dell’anno più favorevole? Perché non si è intervenuti in coincidenza con la stagione estiva dove le condizioni di percorribilità dell’arteria autostradale sono sicuramente migliori? Perché non lavorare sin dall’inizio esclusivamente nelle ore notturne?. Non era possibile – aggiunge – individuare modalità e tempi diversi per arrecare il minor disagio possibile ai cittadini che quotidianamente sono costretti ad interminabili code in auto ed anche tenuto conto che il tratto interessato è quello in prossimità dell’uscita autostradale che conduce agli Ospedali Riuniti? Quanto si è verificato è sintomatico di una inadeguata programmazione, sia di metodo che di merito, da parte della società competente considerate anche – afferma Nicolò – le strutturali criticità che affliggono il nostro territorio sul piano dei collegamenti e della viabilità e sulla mancata realizzazione di infrastrutture come le aste arginali del Calopinace. Peraltro sarebbe auspicabile studiare nuove opzioni per la realizzazione di percorsi alternativi di raccordo fra il centro e le zone limitrofe. Accanto alle misure tempestive che dovranno comunque essere adottate per superare le criticità – conclude l’esponente di FdI- serve lavorare ad una pianificazione che guardi alla prevenzione e non ad interventi sempre in emergenza”.

 

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