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Immobile confiscato alla ndrangheta consegnato al Centro di solidarietà di Catanzaro

Immobile confiscato alla ndrangheta consegnato al Centro di solidarietà di Catanzaro

CATANZARO. Il sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo, ha simbolicamente consegnato al presidente del Centro calabrese di solidarietà, don Mimmo Battaglia, le chiavi dell’immobile confiscato alla criminalità organizzata nel quartiere Gagliano, in località Lenza, oggetto di lavori di ristrutturazione e adeguamento, a scopo sociale promossi dall’amministrazione comunale. Il Centro calabrese di solidarietà si occupa da anni del recupero di giovani tossicodipendenti. “I lavori – spiega una nota – rientravano nell’ambito del progetto, inserito nei “PON/FESR Sicurezza per lo sviluppo”, per la ristrutturazione di un fabbricato disposto su due piani di circa 200 mq, sito in località Lenza, per attività di recupero e reinserimento per le categorie più svantaggiate. L’intervento ha visto anche la realizzazione della strada di accesso all’immobile, previa acquisizione dei terreni di proprietà privata con procedura espropriativa. Grazie all’adeguamento dell’immobile – continua la nota – per un budget complessivo di finanziamento pari a 500mila euro circa, è stato possibile riadattare gli spazi interni al fine di realizzare una struttura di accoglienza per soggetti svantaggiati con la predisposizione di nuovi servizi igienici e di accessi anche per i portatori di handicap. “Oggi l’amministrazione comunale ha portato a termine un lungo iter – ha detto Abramo – che consentirà di dare a disposizione del Centro calabrese un immobile riqualificato che potrà essere destinato alle attività portate avanti dallo stesso, con impegno e dedizione, nel campo del disagio. A nome della città – ha aggiunto – voglio nuovamente ringraziare don Mimmo che presto lascerà Catanzaro per assumere il nuovo incarico di vescovo in Campania. Il suo contributo in tutti questi anni è stato fondamentale e ne sentiremo sicuramente la mancanza. Il Comune continuerà, comunque, a stare vicino al Centro calabrese che dovrà proseguire nella sua preziosa attività e che, dal prossimo settembre, potrà tornare anche a disporre dei locali riqualificati del Centro polivalente di via Fontana Vecchia”. Sono stati presenti all’incontro anche il vicesindaco Gabriella Celestino, gli assessori al patrimonio e alle politiche giovanili, Filippo Mancuso e Giampaolo Mungo, il capo di gabinetto, Antonio Viapiana, il segretario generale, Vincenzina Sica, il dirigente del settore patrimonio, Andrea Adelchi Ottaviano.

 

 

 

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